Sono 27 i Comuni bellunesi che hanno espulso Covid – 19 dai propri confini. I dati forniti dall’assessore regionale alla Protezione civile, Gianpaolo Bottacin, dimostrano come il coronavirus abbia perso ormai molta della sua forza. Ormai quasi il 50% del territorio provinciale può dirsi libero.
I 27 comuni “Covid – free” sono: Auronzo, Borca di Cadore, Canale d’Agordo, Cencenighe, Cibiana, Colle Santa Lucia, Domegge, Falcade, Gosaldo, La Valle Agordina, Livinallongo del Col di Lana, Longarone, Ospitale di Cadore, Perarolo, San Gregorio nelle Alpi, San Nicolò Comelico, San Pietro di Cadore, San Vito di Cadore, Santo Stefano di Cadore, Selva di Cadore, Seren del Grappa, Sospirolo, Soverzene, Val di Zoldo, Vallada Agordina, Vodo di Cadore e Zoppé di Cadore.
Ancora alto il numero di contagi attivi a Borgo Valbelluna (83) e Pedavena (81), i due Comuni dove si sono registrati i più gravi focolai nelle Case di riposo.
Ventuno i casi positivi a Cortina, 18 a Lamon, 17 a Feltre. Seguono Alano di Piave(16); Alpago (14); Belluno (11); Quero Vas (5); Lorenzago e Lozzo di Cadore (4); Arsié, Cesiomaggiore e Chies d’Alpago (3); Agordo, Fonzaso, San Tomaso Agordino, Sedico e Sovramonte (2); Alleghe, Calalzo, Comelico Superiore, Danta, Limana, Pieve di Cadore, Ponte nelle Alpi, Rivamonte, Rocca Pietore, Santa Giustina, Taibon Agordino, Tambre, Valle di Cadore, Vigo di Cadore e Voltago con un solo caso positivo.
Qui i dati completi. Per ogni Comune sono indicati i casi attualmente positivi, i guariti, i casi totali, i casi risultati negativi, i deceduti e il numero di tamponi effettuato sulla popolazione