Mancano autisti per autobus e pullman di linea. Dolomitibus lancia l’allarme in vista della ripresa dell’orario invernale, che conta molte più corse dell’orario estivo attualmente in vigore. Da mercoledì prossimo (13 settembre), con l’attivazione delle nuove tabelle orare, mancherà all’appello almeno una dozzina di addetti. 

Numeri che certificano la grave carenza di autisti denunciata da tempo da Dolomitibus e che rischiano di causare notevoli disagi all’interno del servizio di trasporto pubblico locale.

«Ci scusiamo preventivamente con gli utenti: per i primi giorni di scuola sono possibili alcuni disagi» spiega la società di trasporti. «Stiamo lavorando per assicurare il servizio, dovendo fare i conti con carenze di organico che ormai sono arrivate al limite del sopportabile. Ringraziamo gli autisti che stanno lavorando con impegno e abnegazione, in spirito di servizio nei confronti del territorio, in una situazione che è drammatica in tutto il Paese sul fronte del trasporto pubblico».

Dolomitibus da tempo ha sollevato la questione e ha messo in campo il progetto Academy per la selezione, la formazione e l’assunzione di giovani autisti. Evidentemente però non basta, perché diversi autisti se ne sono andati negli ultimi anni.

«Abbiamo informato l’ente di governo e lavoreremo in sinergia con lo stesso per minimizzare i disagi. Stiamo continuando a lavorare allo stremo delle forze per trovare personale e l’auspicio è che la situazione possa migliorare nel tempo» continua l’azienda. «Rinnoviamo l’appello al territorio bellunese per trovare alloggi da mettere a disposizione di autisti che possono arrivare da fuori provincia e per individuare candidati per l’Academy o anche per l’assunzione, se già in possesso dei titoli per poter svolgere le mansioni da autisti».