Aveva appena imboccato il sentiero numero 801: quello che, da Croce d’Aune, porta al Rifugio Dal Piaz.
Poco dopo la partenza, però, un escursionista di 63 anni, originario di Montebelluna, si è accasciato a terra, colto da malore. Con lui c’era pure la figlia.
Fortunatamente, di lì a poco sono arrivati altri appassionati delle passeggiate in quota. Fra cui un medico, che ha prestato le prime cure all’uomo.
Il 63enne è stato quindi raggiunto, a circa 1.200 metri di quota, dal tecnico di elisoccorso e dall’equipe dell’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, per poi essere trasportato all’ospedale di Belluno.
Scena simile anche in Col Toront (Nevegal), ieri mattina. Una escursionista si è sentita poco bene, mentre con il compagno si trovava in passeggiata. Un squadra del Soccorso alpino è partita in fuoristrada in direzione dell’arrivo dell’ex seggiovia del Col Canil, dove attendeva la donna (54 anni), di Ponte di Piave (Tv). I soccorritori la hanno caricata in macchina e accompagnata al campeggio del Nevegal dove sta passando il fine settimana. La donna infatti ha rifiutato un eventuale ricovero.