Erano in escursione nella zona di Pian dei Buoi, sopra Lozzo di Cadore. Ma non avevano fatto i conti con gli schianti di Vaia, ancora ben presenti su gran parte delle montagne del Cadore. Madre e figlia (di 10 anni), della provincia di Lecce, sono rimaste bloccate nella traversata che porta al lago di Auronzo, lungo il sentiero 268.
L’allarme è scattato ieri pomeriggio (27 giugno) poco prima delle 17. Sfortunatamente le due escursioniste si trovavano in una zona senza copertura dati, difficile da raggiungere anche per il semplice segnale telefonico. Complicato per il Soccorso alpino risalire alla posizione esatta. La donna, però, è riuscita a scendere un po’ di quota, fino ad arrivare in zona coperta dal segnale. E da lì è stata individuata grazie all’applicazione per smartphone in dotazione al Soccorso alpino.
A quel punto, le squadre del Centro Cadore sono partite per recuperare madre e figlia. Si sono avvicinate con il fuoristrada fin dove possibile, poi hanno trovato le due e le hanno accompagnate a valle.
