Luminarie e giocattoli, soprattutto. Ma anche altro materiale, soprattutto cinese. In tutto sono oltre 5mila i prodotti sequestrati dalla Guardia di Finanza nelle ultime settimane. Si tratta di oggetti non conformi agli standard di sicurezza previsti dalla normativa vigente.
In previsione dell’approssimarsi delle festività natalizie, il Comando provinciale di Belluno della Finanza ha intensificato i controlli su tutto il territorio per garantire la sicurezza dei consumatori e tutelare il Made in Italy. In dicembre i finanzieri hanno sottoposto a sequestro 5.235 prodotti – tra cui 224 giocattoli e 1.439 luminarie e addobbi natalizi – e hanno segnalato complessivamente 7 responsabili.
Gli illeciti sono di natura amministrativa e riguardano la violazione dell’obbligo, previsto dal Codice del Consumo, che i prodotti commercializzati riportino in maniera visibile e leggibile, in lingua italiana, la denominazione, i dati del produttore e dell’importatore, il Paese d’origine, i materiali impiegati e le istruzioni d’uso.
Dall’esame dei sequestri, operati prevalentemente a Belluno e a Feltre a carico principalmente di esercizi commerciali riconducibili a soggetti di origine extracomunitaria, emerge che la quasi totalità della merce non sicura proviene dalla Cina, ma sono stati riscontrati anche casi di prodotti provenienti dall’est europeo (Repubblica Ceca).