Luglio di libri e storie, da Daniel Lumera a Paolo Rumiz

Luglio di libri e storie, da Daniel Lumera a Paolo Rumiz

Trichiana è il paese del libro, si sa. Ma luglio è il mese delle letture e dei grandi incontri. Sei quelli messi in calendario quest’anno per celebrare la rassegna che da ormai 32 anni caratterizza la Sinistra Piave (non più solo Trichiana, ma l’intero Comune di Borgo Valbelluna).

Sei incontri che vedranno arrivare in provincia di Belluno protagonisti della vita letteraria nazionale, e autori di fama. Prima della premiazione degli scrittori in erba, che hanno inviato il loro racconto per l’edizione 2022 di Trichiana paese del libro.

La serie di appuntamenti parte sabato prossimo (9 luglio) con Daniel Lumera, biologo naturalista, che parlerà di “Paesaggi di ecologia interiore”. L’appuntamento è alle 8.30 a Villa di Villa e alle 9 allo chalet Col d’Artent, da dove comincerà la camminata meditativa e di respirazione consapevole nella natura del crinale delle Prealpi bellunesi. Durante la camminata sarà presentato il libro “Ecologia interiore”. 

Il secondo appuntamento sarà il 27 luglio, alle 20.30 nel giardino di Palazzo Francescon (a Mel). Sarà una chiacchierata tra Paolo Legrenzi (professore di psicologia all’università Ca’ Foscari di Venezia e noto a livello internazionale nel campo delle scienze cognitive) e Raffaello Cortina (libraio ed editore). Il titolo della serata è “Come decidere. Perché nella vita quotidiana non si prendono sempre buone decisioni e come fare a migliorarle”.

Il giorno dopo (28 luglio) in Piazza Papa Luciani (a Mel) arriva Paolo Rumiz (in foto), scrittore, giornalista e viaggiatore triestino, tra i più profondi conoscitori dell’area balcanica. Presenterà il suo libro “Canto per l’Europa”, in una serata quanto mai attuale viste le situazioni in corso in un lembo non troppo lontano del “vecchio continente”.

E il giorno dopo ancora (29 luglio), spazio a Vera Gheno, sociolinguistica specializzata in comunicazione digitale, già collaboratrice dell’Accademia della Crusca. Alle 20.30 a Villa Alpago Novello (a Frontin di Trichiana) parlerà dell’arte delle parole, o meglio del peso del linguaggio.

Sabato 30 luglio ci sarà poi la premiazione dei dieci finalisti del premio letterario “Trichiana paese del libro”. E a seguire, la serata conclusiva, con il reading di Franco Arminio, poeta, scrittore e regista, che si autodefinisce “paesologo”, ovvero scopritore e narratore dei piccoli e abbandonati paesi dell’entroterra italiano.

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