«Promozione del turismo, organizzazione di eventi, tradizione, capacità logistica e passione identitaria per il territorio. Se le nostre comunità locali sono vive e frizzanti, è anche merito delle Pro loco e dei tanti volontari che impiegano le loro competenze e il loro tempo nel mettere in moto manifestazioni e sagre, piccoli grandi momenti in cui i nostri paesi si ritrovano».
Lo ha detto il presidente della Provincia di Belluno Roberto Padrin, che ha preso parte ieri mattina (7 maggio) a Mel all’assemblea dell’Unione provinciale delle Pro loco, rivolgendosi alle decine di volontari presenti. Il presidente ha consegnato anche uno speciale riconoscimento a Espedito Pagnussat per il suo decennale impegno a favore delle Pro loco, e a Manlio Da Rin Puppel, che per dieci anni ha guidato la Pro loco di Vigo di Cadore.
«Nonostante la burocrazia sempre più pressante e le tante difficoltà, le Pro loco continuano a metterci tutta la loro energia per regalare al territorio grandi momenti conviviali, per fare promozione e per tramandare le tradizioni» ha detto Padrin. «Proprio per questo è importante il loro ingresso all’interno della nuova Fondazione Dolomiti Bellunesi. Ai volontari, fondamentali come tutti coloro che mettono a disposizione della collettività tempo, energie e passione, va un grande grazie, con l’impegno dell’ente pubblico a spianare il più possibile la strada alle Pro loco, consentendo loro di lavorare e continuare a organizzare gli eventi».