Alessio Boni torna al Teatro Dino Buzzati nel cartellone della 47ma stagione di prosa del Circolo Cultura e Stampa Bellunese con la nuova opera “Iliade. Il gioco degli dei”. Appuntamento domani (sabato 3 febbraio) alle 20.45.
Il testo di Francesco Niccolini, liberamente ispirato all’Iliade di Omero, vede la drammaturgia di Roberto Aldorasi, Alessio Boni, Francesco Niccolini e Marcello Prayer e in scena Alessio Boni, Iaia Forte, e poi, in ordine alfabetico, Haroun Fall, Jun Ichikawa, Francesco Meoni, Elena Nico, Marcello Prayer ed Elena Vanni.
Iliade canta di un mondo in cui l’etica del successo non lascia spazio alla giustizia e gli uomini non decidono nulla, ma sono agiti dagli dei in una lunga e terribile guerra senza vincitori né vinti. La coscienza e la scelta non sono ancora cose che riguardano gli umani: la civiltà dovrà attendere l’età della tragedia per conoscere la responsabilità personale e tutto il peso della libertà da quegli dei che sono causa di tutto ma non hanno colpa di nulla.
In quel mondo arcaico dominato dalla forza, dal Fato ineluttabile e da dei capricciosi non è difficile specchiarci e riconoscere il nostro: le nostre vite dominate dalla paura, dal desiderio di ricchezza, dall’ossessione del nemico, dai giochi di potere e da tutte le forze distruttive che ci sprofondano nell’irrazionale e rendono possibile la guerra.
Ci sono tutti i semi del tramonto dell’Occidente in Iliade che, come accade con la grande poesia, contiene anche il suo opposto: la responsabilità e la libertà di scegliere e di dire no all’orrore.
A dieci anni dalla nascita, dopo I Duellanti e Don Chisciotte, il Quadrivio, formato da Roberto Aldorasi, Alessio Boni, Francesco Niccolini e Marcello Prayer, riscrive e mette in scena l’Iliade per specchiarsi nei miti più antichi della poesia occidentale e nella guerra di tutte le guerre.
BIGLIETTI SPETTACOLI: Platea/Galleria Centrale 40 euro, Galleria Laterale 30 euro, Loggione Centrale 25 euro, Loggione Laterale 15 euro.
foto: Luciano Rossetti © Phocus Agency