Il Coro Mani Bianche ha aperto nel migliore dei modi il Concorso musicale, di respiro nazionale “Città di Belluno”
Lo stesso coro, infatti, utilizza il doppio canale comunicativo: la musica e la lingua italiana dei segni. In questo senso, Manuela Selvestrel dell’associazione Gocce di Sole ha presentato il progetto di sensibilizzazione e inclusione “La voce nelle mani”, nato dalla sinergia con l’ente nazionale Sordi e Arte Nuova, in collaborazione con la cooperativa Blhyster e il finanziamento del Pio Istituto dei Sordi
Diego Cassol, presidente dell’Ens Belluno, raccontando della difficoltà che abitualmente le persone sorde devono affrontare per comunicare, ha ribadito l’importanza dell’utilizzo della Lis, mentre Celeste Levis, presidente di Arte Nuova, ha fatto notare come la «collaborazione tra più partner possa portare a risultati importanti a livello culturale e turistico, anche in previsione degli impegni futuri del 2026 quando il territorio bellunese sarà protagonista delle Olimpiadi invernali».