DOLOMITI BELLUNESI-VICENZA PRIMAVERA 3-0
GOL: pt 37’ Marangon; st 17’ Perez; st 47’ Visinoni su rigore.
DOLOMITI BELLUNESI: Carraro (st 25’ Mbaye); Perez (st 39’ Schenal), Tiozzo (st 1’ Chiesa), Alcides (st 25’ Pegoraro); Parlato (st 1’ Capacchione), Brugnolo, Cossalter (st 13’ Tardivo), Fagan (st 1’ Olonisakin), Masut (st 1’ Pirrone); De Paoli, Marangon (st 13’ Visinoni). Allenatore: N. Zanini.
VICENZA PRIMAVERA: Gallo, Moscati, Zorzi, Mion, Sacchetto, Viviani, Martini, Tonon, Picardi, Gashi, Garnero. Sono entrati: Mocanu, Binotto, Rosa, Cortese, Pavanello, Hunkin, Poier, Broggian, Meneghetti. Allenatore: L. Rigoni.
NOTE. Spettatori: 150 circa. Angoli: 8-2 per la SSD Dolomiti Bellunesi. Recupero: pt 5’; st 2’.
La SSD Dolomiti Bellunesi chiude il capitolo del calcio d’agosto con una vittoria al cospetto della Primavera del Vicenza: tre gol e un altro annullato, due rigori guadagnati (anche se uno fallito), un legno. E ancora un confortante “zero” alla casella delle reti incassate. Nel complesso, è il quinto sigillo in cinque uscite per il gruppo di Nicola Zanini, più che mai desideroso di testare in una gara ufficiale le buone impressioni seminate nello scorcio iniziale di stagione. E, in questo senso, non bisognerà attendere molto, visto che, fra otto giorni, è previsto il confronto di Coppa Italia al “Tenni” di Treviso.
TRE VARIAZIONI – L’undici di ripartenza ricalca, a grandi linee, quello della precedente uscita: a Rasai contro il Borgo Valbelluna. Le variazioni sono tre. E due coinvolgono l’attacco, in virtù del rientro di Giacomo Marangon, reduce da un leggero affaticamento: al suo fianco agisce De Paoli, mentre in mediana Fagan viene schierato dal primo minuto. Diallo, invece, non figura tra i convocati per evitare qualsiasi rischio, in seguito alla botta rimediata al ginocchio, a Pian Longhi, nel match col Portomansuè.
ABBONATO ALLE TRAVERSE – In avvio, il più pericoloso è Marangon, che prima ruba palla e sfiora il vantaggio; poi, con un diagonale insidioso, impegna severamente il portiere avversario, abile a bloccare in due tempi. Perez, invece, è abbonato alle traverse: dopo quella incocciata a metà settimana, ne prende un’altra, a 10’ dall’intervallo. E 120 secondi più tardi, Marangon si riprende il centro della scena, deviando in modo vincente un suggerimento dell’ex di turno Parlato, protagonista di un ottimo spunto sul binario di destra: dolomitici avanti, nonostante l’intraprendenza dei giovani vicentini, ben messi in campo e poco propensi a concedere spazi e opportunità.
DOPPIO RIGORE – Nella ripresa, De Paoli viene spostato in fascia ed esalta subito i riflessi di Gallo, che interviene con la punta delle dita su un pallone indirizzato sotto il montante. Al 12’, invece, Olonisakin viene sgambettato da Zorzi e si procura un penalty, che però Thomas Cossalter non riesce a convertire nel raddoppio: Gallo è ancora decisivo e para. Ma nulla può sul colpo di testa di Perez che, a dispetto di una vistosa trattenuta ai suoi danni, riesce a indirizzare la sfera nell’angolo lontano: 2-0. E il tris, firmato da Visinoni, seguirebbe a ruota, ma il guardalinee sbandiera una posizione di fuorigioco. Il sorriso resta a metà pure per Pirrone, sul cui rasoterra mette ancora i guantoni Gallo. Niente paura, perché in zona recupero Olonisakin conquista il secondo penalty del pomeriggio (e quarto del suo scoppiettante pre-campionato): dagli undici metri, Visinoni non sbaglia. E il tris è servito.
L’ANALISI – «Prova positiva – analizza mister Nicola Zanini -. A una settimana dall’esordio ufficiale l’importante era che nessuno si facesse male: tanto è vero che ho risparmiato qualcuno. Non era facile approcciare un test di questo tipo, perché le formazioni Primavera giocano in maniera più serena. Ma, tutto sommato, ci siamo mossi bene: la squadra è pronta. Non vediamo l’ora di affrontare un match che metta in palio dei punti. O la qualificazione, nel caso della coppa».
Fonte: comunicato stampa – Foto di Giuseppe De Zanet