Una serata con sguardo verticale. Non potrebbe essere altrimenti, perché l’ospite d’onore è uno che di verticalità ha fatto il suo habitat. Uno che ha scalato tutte le quattordici vette superiori agli 8.000 (il secondo italiano dopo Reinhold Messner e il sesto al mondo). Uno che ha sempre vissuto in maniera autentica l’alpinismo, preferendo scalare senza l’uso delle bombole d’ossigeno. Uno che sarà a Belluno, ospite dell’associazione Cucchini. È lui o non è lui? Certo che è lui: Fausto De Stefani.
L’appuntamento è per mercoledì 29 gennaio e si inserisce come fuoriprogramma all’interno del calendario della formazione per i volontari dell’associazione, da tre decenni impegnata nell’assistenza alle persone malate e nel sollievo al dolore. Una serata diversa dai temi consueti della Cucchini, eccezionalmente aperta a tutta la cittadinanza, anche per far conoscere, attraverso un punto di vista diverso, le attività dell’associazione.
De Stefani parlerà delle sue avventure in alta quota, tra pareti verticali di roccia e ghiacci perenni, conducendo i partecipanti in un viaggio emozionale. L’appuntamento è aperto a tutti. Inizio alle 20.30, nella sala parrocchiale di Cavarzano (in via Bortolo Castellani, a Belluno).