Temperature anormalmente miti in quota. Non è un messaggio di Greta Thunberg. Sono le previsioni dell’Arpav per domenica 2 e lunedì 3 febbraio. Incredibile? Sarà il termometro a parlare, con massime previste sui 10-11°C nei fondovalle prealpini, 8-10°C a quota 1.000-1.200 e addirittura di 6-8°C a quota 2.000 metri. Un assaggio di primavera decisamente fuori calendario.
Ma sarà proprio una parentesi, dettata dal rafforzamento dell’anticiclone che si sta fagocitando l’inverno dolomitico. Da martedì, infatti, è atteso l’arrivo di correnti settentrionali di aria fredda che riporteranno condizioni tipicamente invernali sulle Alpi. Niente neve, solo sole. Ma il termometro tornerà a scendere da mercoledì, quando in molte zone del Bellunese soffierà un venticello gelido. Per vedere qualche nube in cielo e qualche fiocco di neve al suolo, bisognerà attendere ancora. Forse nella seconda decade del mese qualcosa potrebbe cambiare nei quadri atmosferici.