La splendida cornice della Schiara ha accolto nella giornata di sabato (9 settembre) al rifugio Settimo Alpini al Pis Pilon ben 150 persone per ricordare i soci della Sezione di Belluno e gli Alpini che sono “andati avanti” negli ultimi anni. Nell’occasione è stata ricollocata al posto originario la statua della Madonna “Regina Alpinorum” (dono di papa Pio XII alla Sezione Cai di Belluno) dopo il restauro conservativo effettuato dalla restauratrice Mariangela Mattia, con il contributo del Club Inner Whell di Belluno e di altri generosi donatori. Il restauro è stato voluto e seguito dai componenti del Coro Cai Belluno, che hanno anche provveduto a rinfrescare l’interno della cappella restituendo luce e decoro a questo luogo tanto amato dagli alpinisti ed escursionisti che frequentano la Schiara.

La cerimonia di commemorazione è stata particolarmente sentita. Dopo l’apertura da parte del vice presidente della sezione bellunese Alberto Gris, è seguita la messa officiata dal vescovo Renato Marangoni. Erano presenti gli Alpini dell’Ana, il consigliere del Comune di Belluno Paolo De Biasio, i Carabinieri Forestali, il presidente del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi Ennio Vigne e il Soccorso Alpino con il suo responsabile Giampaolo Sani.

Numerosi quest’anno i soci ricordati da parte di amici e famigliari, in particolare Roberto Cielo che fu presidente della Sezione dal 2000 al 2006, ma anche Ignazio Spagnolo “Franco”, Sergio Casagrande, Carlo Santomaso, Assunta Moro, Rosellina D’Incà, Manlio Millo e Tiziano Bertotti. Ha concluso la cerimonia un breve concerto del Coro della sezione bellunese del Cai, diretto dalla maestra Elisa Isotton.