«Importante rifinanziare gli impianti tramite lo Sport Bonus»

«Importante rifinanziare gli impianti tramite lo Sport Bonus»

«Stiamo lavorando perché in uno dei prossimi provvedimenti il governo rifinanzi lo Sport Bonus, lo strumento per l’edilizia sportiva previsto dalla legge 160 del 2019». Lo afferma il deputato bellunese Roger De Menech, soddisfatto dalle previsioni del decreto Sostegni Bis per il settore sport, ma convinto che gli impianti sportivi abbiano necessità di «essere adeguati alle esigenze attuali. In particolare nelle zone a bassa incidenza demografica servono impianti polivalenti che possano essere utilizzati per diverse discipline e per un numero di ore settimanali decisamente più alto rispetto a quelli delle città. Non servono mega impianti né investimenti faraonici, ma un costante impegno per la manutenzione e l’adeguamento normativo delle strutture esistenti ed eventualmente interventi mirati dove c’è assoluta necessità».

Con alcuni esponenti del governo, in particolare con la sottosegretaria Vezzali il confronto «su questo punto è aperto, franco e c’è unità di vedute. Ci sarà da risolvere il nodo delle coperture economiche, della quantità di risorse da allocare e del periodo di tempo, presumibilmente alcuni anni, su cui spalmare l’investimento. Penso comunque che siamo sulla buona strada e riusciremo a trovare un punto di incontro tra Parlamento e Governo», conclude De Menech.

Con l’approvazione del Decreto Legge ‘Sostegni Bis’ da parte del Consiglio dei Ministri, sono circa 700 i milioni di euro destinati allo sport. Ai 50 milioni previsti dal decreto Sostegni trasformato in legge dalla Camera, si aggiungono le misure previste dal secondo provvedimento: 180 milioni di euro per incrementare la dotazione del ‘Fondo Unico per il sostegno delle associazioni sportive e società sportive dilettantistiche’ destinate all’erogazione di contributi a fondo perduto per le Asd e Ssd; 90 milioni di euro in credito d’imposta per le spese sostenute in campagne pubblicitarie, in favore di leghe e società sportive professionistiche e di società e associazioni sportive dilettantistiche; 56 milioni di euro per contributi a fondo perduto utili a ristorare delle spese sanitarie sostenute dalle società professionistiche e dilettantistiche; incremento di 43 milioni di euro dei fondi destinati all’Istituto per il Credito sportivo. 

© Copyright – I testi pubblicati dalla redazione su newsinquota.it, ove non indicato diversamente, sono di proprietà della redazione del giornale e non è consentita in alcun modo la ripubblicazione e ridistribuzione se non autorizzata dal Direttore Responsabile.

TAG
CONDIVIDI
Articoli correlati
© 2023 NIQ Multimedia s.r.l.s. – C.F. e P.IVA: 01233140258
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Belluno n. 4/2019
Web Agency: A3 Soluzioni Informatiche
Made by: Larin
News In Quota
Torna in alto