Vietato l’ingresso al Covid-19. Anche le banche prendono le adeguate contromisure nell’intento di ridurre il rischio di contagio. È il caso del Gruppo Intesa Sanpaolo, che a Belluno include tutti gli sportelli Intesa e Banca Fideuram: in questo senso, nell’assicurare la tutela del personale e il presidio dei servizi alla clientela, da martedì scorso l’accesso alle filiali è consentito «esclusivamente su appuntamento». 

I clienti hanno la possibilità di richiedere l’incontro al telefono, interfacciandosi con il proprio gestore o chiamando in filiale, per un ristretto numero (e una ristretta tipologia) di operazioni, non eseguibili attraverso i canali digitali della banca, come gli sportelli automatici, la filiale online (telefonica) e la piattaforma di home banking. «La tutela delle nostre persone – spiega l’azienda in una nota – nel rispetto della garanzia della continuità e qualità del servizio, è una delle priorità di Intesa Sanpaolo anche in questa complicata fase di emergenza». 

Quindi, non è possibile accedere alle filiali per chiedere una semplice informazione, saldo e movimenti di conto, fare versamenti e prelievi (tutte operazioni gestibili da casa o dagli sportelli automatici), ma si può verificare, attraverso il numero verde 800.303.303 (dall’Italia) e +39.011. 8019.200 (dall’estero) o sul sito internet www.intesasanpaolo.com, l’effettiva esigenza di recarsi in filiale per le operazioni che necessitano di essere svolte. 

Difficile dire quando si tornerà ai ritmi e agli orari normali: «Appena l’emergenza inizierà a rientrare, forse in simultanea alla ripresa di tante altre attività economiche, ora ferme e in grande sofferenza. La Banca si adegua alle direttive del Governo e ovviamente pensa alla salute di clienti e dipendenti».