«Il treno via Agordo? Una fake news». Il circolo Oltrardo del Pd riaccende il dibattito

«Il treno via Agordo? Una fake news». Il circolo Oltrardo del Pd riaccende il dibattito

«Bufala». «Fake news». Sono le etichette dell’idea della ferrovia Belluno-Cortina via Agordo. A rimestare nel dibattito è il circolo Pd Oltrardo, con il sempreverde Mario Svaluto Moreolo che nelle ultime settimane ha messo sotto la lente il tema. E ha chiesto pareri a destra e sinistra. Tra questi, anche una stroncatura decisa dell’idea progettuale.

«Tale ipotesi di ferrovia è una vera e propria “bufala”, una “fake news” come si usa dire adesso, una sciocchezza incredibile; è ben vero che la proposta sembra bella ed efficace, ma è pur sempre una bufala, perché basata su dati errati e volontariamente distorti, ed è pericolosa, perché serve solo a portare ulteriori divisioni e perdite ti tempo» sintetizza Gianluca Zandanel, appassionato di treni e linee ferroviarie, dell’associazione Trenibelluno.

«Partiamo dalla lunghezza: si dice che il tracciato via Valle del Boite sia di 68 km, via Agordo 72, quindi, sostanzialmente la stessa cosa, ma si trascura volutamente e tendenziosamente di dire che la ferrovia che passa per il Cadore esiste già fino a Calalzo; basterebbe dunque realizzare la trentina di chilometri rimanenti fino a Cortina, mentre la ferrovia via Agordo sarebbe tutta da costruire ex novo, quindi costerebbe il doppio».

C’è poi l’altra questione, non di poco conto: l’idea del treno agordino è, per l’appunto, un’idea. «L’ipotesi di tracciato presentata, che ho visto insieme ad altri amici dell’associazione Trenibelluno.it , non è tanto un’ipotesi, e meno che mai un progetto, anche solo di massima e preliminare, ma poco più che quattro segni su un pezzo di carta geografica» continua Zandanel. «Se il tracciato non è ben definito, è assolutamente impossibile stabilire tempi di percorrenza credibili e modelli di esercizio. I tempi di percorrenza proposti, oltre a essere molto fantasiosi e approssimativi, per non dire totalmente sbagliati, non hanno comunque nessun fondamento tecnico o scientifico, sono numeri sparati un po’ a caso con lo scopo di rendere più accattivante l’ipotesi. Continuare a dire, come fanno loro, che l’ipotesi Belluno – Agordo – Cortina sarebbe la più veloce, è assolutamente infondato, per non dire falso, un’altra parte importante della “bufala” costruita attorno a questa ipotesi. Tutto il resto è risibile, un po’ come voler discutere del colore delle tende di una nuova casa, senza nemmeno averla progettata e avere i soldi per costruirla».

© Copyright – I testi pubblicati dalla redazione su newsinquota.it, ove non indicato diversamente, sono di proprietà della redazione del giornale e non è consentita in alcun modo la ripubblicazione e ridistribuzione se non autorizzata dal Direttore Responsabile.

TAG
CONDIVIDI
Articoli correlati
© 2023 NIQ Multimedia s.r.l.s. – C.F. e P.IVA: 01233140258
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Belluno n. 4/2019
Web Agency: A3 Soluzioni Informatiche
Made by: Larin
News In Quota
Torna in alto