Partirà domani (lunedì 2 ottobre) il servizio di navetta dalle frazioni di Plois, Curago e Quers per gli studenti delle scuole superiori che devono raggiungere Pieve, dove è collocata la prima fermata servita da Dolomitibus. A renderlo possibile è la collaborazione con la società di calcio locale e con gli le penne nere: saranno loro, con i pulmini targati Alpago calcio e Ana Alpini, a coprire il tragitto frazioni-Pieve.
«Come di consueto, il servizio partirà dalla prima settimana di ottobre» spiega l’assessore di Alpago, Albino Dazzi, che ha coordinato l’organizzazione con l’Ufficio tecnico. «Ammetto che non è stato facile garantire tutti i servizi di trasporto anche quest’anno. È cosa risaputa che le aziende del settore trasporti non trovano personale. Ogni giorno leggiamo di quante corsa fatica a coprire la Dolomitibus e le aziende del settore non riescano a darci una mano poiché quello della navetta è un servizio che ricade nella fascia oraria del picco della richiesta. Inoltre, dobbiamo considerare che con la nostra squadra operai diamo copertura gratuita alle linee del trasporto scolastico per le tre scuole materne, tre scuole elementari e due scuole medie su un vasto territorio».
Quest’anno il Comune di Alpago ha faticato più del previsto anche perché la ditta privata che eseguiva il servizio lo scorso anno non ha rinnovato la disponibilità e altre aziende private si sono tirate indietro. «Abbiamo anche provato a rimodulare gli orari dei dipendenti comunali, ma risultava davvero difficile. Infatti – spiega Dazzi – si tratta di un servizio atipico per un Comune, poiché è rivolto agli studenti delle scuole superiori che non dispongono del servizio di trasporto extraurbano e quindi deve sottostare a regole di trasporto diverse rispetto al servizio di scuolabus. Questo comporta la non possibilità a utilizzare gli scuolabus per svolgere questa tipologia di servizio».
E quindi? Scendono in campo il Calcio Alpago e gli Alpini.
«Il Calcio Alpago e il Gruppo Alpini di Farra d’Alpago ci hanno offerto sostegno nell’organizzazione del servizio. Con la firma di una convenzione tra il Comune e le associazioni, a partire da lunedì 2 ottobre – annuncia l’assessore – i volontari si turneranno per portare i ragazzi a prendere la corriera a Pieve il mattino e a riaccompagnarli a casa nel pomeriggio. Un grande ringraziamento va alle associazioni Calcio Alpago asd e Gruppo Alpini di Farra d’Alpago e ai loro rispettivi volontari che con profondo altruismo e senso civico si sono offerti per il bene comune. Un doveroso ringraziamento va anche ai due capofrazione interessati, che fungono da tramite tra l’Amministrazione e le famiglie per la gestione delle loro necessità e dei dettagli del servizio».
«Le associazioni di volontariato ormai rappresentano un pilastro portante della nostra società, ma nel vero senso della parola, cioè che se mancano viene giù tutto» aggiunge il sindaco Alberto Peterle».
