Il logo della Dmo sulle divise azzurre del curling

Il logo della Dmo sulle divise azzurre del curling

La Fondazione Dmo Dolimiti Bellunesi griffa le maglie degli atleti azzurri. È stato annunciato nei giorni scorsi l’avvio della partnership con la Federazione Italiana Sport del Ghiaccio che vedrà Dmo al fianco delle Nazionali di curling e wheelchair curling per la stagione sportiva 2023-24. 

Grazie a questo accordo il brand Dolomiti Bellunesi accompagnerà così una delle discipline più amate e apprezzate del panorama del ghiaccio italiano, sia nella sua versione tradizionale sia in quella paralimpica. 

La sponsorizzazione è stata raggiunta grazie a un lavoro di sinergia con la Fondazione Cortina con la quale la Dmo Dolomiti Bellunesi collabora da tempo perché i Giochi siano un evento attraverso il quale promuovere la provincia intera. 

A Cortina, fra poco più di due anni, lo stadio del ghiaccio sarà sede delle gare di curling e wheelchair curling durante le Olimpiadi e Paralimpiadi 2026 e da Cortina arriva la gran parte delle componenti della Nazionale italiana femminile di curling che, insieme a quella maschile, ha raggiunto nelle ultime stagioni risultati eccezionali. All’oro olimpico di Pechino 2022 conquistato da Costantini e Mosaner nel mixed doubles hanno in effetti fatto poi seguito sia il bronzo mondiale che quello continentale al maschile. 

Questa partnership abbraccerà anche il mondo paralimpico sposando tutte i progetti di inclusione che la Dmo Dolomiti Bellunesi, la Regione Veneto insieme a Fondazione Cortina e Fondazione Milano Cortina stanno costruendo insieme, così come la Fisg con il programma di sviluppo per il wheelchair curling improntato sui valori della solidarietà e dell’inclusione. 

«Grazie alla sinergia con la Fondazione Cortina è arrivata quest’opportunità straordinaria di unire il brand Dolomiti Bellunesi e i valori che racchiude all’immagine bella e pulita di uno sport che ha a Cortina una lunga tradizione – commenta Emanuela de Zanna presidente del cda della Fondazione – basti ricordare le foto che hanno fatto il giro del mondo con Brigitte Bardot che gioca a curling appena fuori dall’albergo dove alloggia a Cortina, senza dimenticare poi la storia sportiva fra atleti del territorio e manifestazioni organizzate che vanno dai primi campionati italiani, ai mondiali e ora le Olimpiadi. Grazie a questo accordo le Dolomiti Bellunesi entrano “dentro” il viaggio dei Giochi, a fianco di uno sport che è nel nostro Dna e supportando una disciplina che avrà come luogo di gara le nostre montagne. È l’inizio di un’avventura straordinaria per noi e per gli atleti: entrambi abbiamo davanti una grande sfida che è quella di arrivare pronti e preparati a febbraio 2026».

«Siamo felici ed orgogliosi di avviare questa collaborazione con un partner di grande rilievo, espressione di un territorio in cui gli sport del ghiaccio rappresentano una realtà radicata e di grande tradizione – le parole del presidente della Federazione Italiana Sport del Ghiaccio, Andrea Gios -. Il contributo di Dolomiti Bellunesi supporterà la crescita di una disciplina affascinante come il curling, sport in cui l’Italia si è ritagliata negli ultimi anni un ruolo di assoluta protagonista. Accogliere un partner che dimostra vicinanza e fiducia anche ai nostri giovani e ai nostri atleti paralimpici ci convince della bontà di questo accordo che si fonda su visione e valori comuni». 

«Curling e Cortina sono un binomio oramai inscindibile, saldato da una tradizione decennale che ha fatto della conca ampezzana la culla di atleti, preparatori e appassionati. Con la Cortina Curling Cup in programma a gennaio 2024 questa tradizione si conferma riportando la nostra città al centro della scena internazionale e con essa tutto il territorio bellunese. Mi auguro che questa disciplina diventi lo sport per eccellenza di tutto il territorio attirando sempre più sportivi che qui potranno trovare impianti e professionalità all’altezza delle aspettative», ha dichiarato il sindaco di Cortina Gianluca Lorenzi. 

Dolomiti Bellunesi accompagnerà per tutta la stagione le Nazionali italiane di curling e quella di wheelchair curling con il proprio logo sia sulle divise da gioco che sull’abbigliamento di rappresentanza off ice. Il logo applicato sull’abbigliamento federale farà sì che il brand benefici di visibilità sia nelle uscite stampa che nelle pubblicazioni social della Federghiaccio e in tutte quelle “uscite collaterali” (dalla World Curling Federation alle pagine delle singole squadra fino ai profilo dei singoli giocatori) che accompagnano il racconto e la copertura delle competizioni durante la stagione. 

© Copyright – I testi pubblicati dalla redazione su newsinquota.it, ove non indicato diversamente, sono di proprietà della redazione del giornale e non è consentita in alcun modo la ripubblicazione e ridistribuzione se non autorizzata dal Direttore Responsabile.

TAG
CONDIVIDI
Articoli correlati
© 2023 NIQ Multimedia s.r.l.s. – C.F. e P.IVA: 01233140258
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Belluno n. 4/2019
Web Agency: A3 Soluzioni Informatiche
Made by: Larin
News In Quota
Torna in alto