Il Cortina Express scrive il lieto fine: secondo posto nel girone

Il Cortina Express scrive il lieto fine: secondo posto nel girone

VEGA FUSION-CORTINA EXPRESS BELLUNO 1-3

PARZIALI: 15-25, 25-22, 17-25, 23-25. 

TEAM VEGA FUSION: Coveccia 9, De Mango 8, Biesso 2, Bovolo 13, M’Poko 2, Passaro; Bertolini (L), Manni 1, Pulliero 3, G. Riccato 7, A. Riccato, Otta. Allenatore: C. Chieco. 

CORTINA EXPRESS BELLUNO: Mengaziol 2, Garzaro 23, Fantinel 10, Poles 15, Fiabane 10, Bortoluzzi 6; G. Pavei (L),  Marchesan, Fioretti. N.e. Casagrande, Zambon, Ingrosso, Chiericati, Lozza (L). Allenatore: D. Pavei. 

ARBITRI: Davide Iosca e Francesco Mischi di Verona. 

NOTE. Durata set 22’, 30’, 25’, 32’; totale 1h49’. Fusion: battute sbagliate 14, vincenti 6, muri 8. Belluno: b.s. 8, v. 9, m 11..

Un lieto fine, che più lieto non si può: le ragazze del Cortina Express Belluno sbancano il parquet di Trivignano, infilano il quarto successo consecutivo. E, soprattutto, chiudono il girone al secondo posto: dietro all’inarrivabile Conegliano, ci sono proprio loro. Le lupe. Le quali chiudono la prima parte di stagione con un bilancio abbondantemente in attivo: in termini numerici (6 vittorie e 4 sconfitte). E di carattere, personalità, tenacia. Perché il gruppo ha saputo uscire da un momento complicato, coinciso con 3 stop di fila, ed è riuscito a trovare le sue certezze. Anche grazie a un assetto provato e riprovato nel pre-campionato, ma che coach Pavei, di fatto, ha potuto proporre di rado. Nemmeno nella tana del Fusion, in realtà. Perché mancava una pedina dello scacchiere base: Ilaria Chiericati, molto ben rimpiazzata da un’Anna Bortoluzzi capace di firmare ben 4 ace. «Sono felice per Anna – afferma il tecnico – è stata lei a firmare il break in battuta, nell’ultimo set. E ha toccato tantissimi palloni a muro». 

Il successo sulle veneziane riscatta il passivo dell’andata: «Abbiamo bloccato le loro principali bocche da fuoco e il cambio palla è stato strepitoso. Si può dire? Con questi 3 punti ci sentiamo “fighi”». Gigantesca pure Ilaria Garzaro, sempre più decisiva nel ruolo di opposto: il suo bilancio di serata? Eloquente: 23 punti, conditi da 4 muri e 1 un servizio vincente. «Ho solo il rammarico, seppur piccolo, di non aver giocato le prime gare con questa formazione – riprende Pavei -. Ma indietro non si torna e allora pensiamo a quel che ci attende». Innanzitutto, un “debito” da saldare: «Eh già, avevo promesso alle ragazze un regalo se avessero chiuso il girone con più vittorie, che sconfitte. Quale regalo? Calzini e pizza per tutte». Pavei si gode la piazza d’onore: «C’è tanta soddisfazione, le nostre atlete devono essere orgogliose di quanto hanno fatto. Ora siamo diventati squadra». E che squadra…

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