Il concorso musicale Città di Belluno seleziona le voci per il “Don Giovanni” di Mozart

Il concorso musicale Città di Belluno seleziona le voci per il “Don Giovanni” di Mozart

Dopo l’importante riconoscimento della “Pratica del canto lirico in Italia” nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità, anche il Concorso Internazionale Musicale della città di Belluno, si prepara ad accogliere novità straordinarie per i partecipanti 2024. E anche molti punti fermi. Tra le personalità di spicco, si conferma la presenza di Maria Luigia Borsi, presidente della giuria fin dalla prima edizione. 

Protagonista di opere mozartiane, verdiane e pucciniane su importanti palcoscenici italiani, asiatici, europei ed americani, il soprano Maria Luigia Borsi, raffinata interprete dal timbro inconfondibile, ha avuto modo di imporsi a livello internazionale come una delle cantanti più interessanti della sua generazione. Ha collaborato con celebri direttori d’orchestra, fra i quali Riccardo Muti, Zubin Mehta, Myung-Whun Chung e molti altri. Nel 2007 è stata artista ospite alla cerimonia di chiusura dei Giochi estivi di Shanghai, insieme a José Carreras. Nel 2002, 2003, 2004 e 2008 ha partecipato a tournée in Asia, Australia, Stati Uniti ed Europa insieme al tenore Andrea Bocelli e ora torna a Belluno per incantare il Teatro Dino Buzzati. 

LA NOVITÀ

Quest’anno c’è anche una novità. La racconta Davide Boldrini (in foto), anche lui giurato del Concorso Internazionale Musicale e portatore di grandi opportunità per i candidati. 

L’organizzazione del Concorso Città di Belluno infatti collaborerà con “In Corso d’opera” di Firenze al progetto che prevede l’allestimento di un’opera lirica completa per la quale alcuni partecipanti alle audizioni del concorso lirico saranno selezionati. Tale opportunità è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra l’associazione Gocce di Sole, coordinatrice del concorso, e il maestro Boldrini, già direttore anche dell’Italian Opera Florence. 

A Belluno, quindi, nel prossimo mese di giugno, ci sarà l’allestimento completo del “Don Giovanni” di Mozart grazie al quale alcuni giovani cantanti emergenti avranno la possibilità di vivere a fianco di cantanti professionisti e a un’orchestra professionale nel meraviglioso palcoscenico del Teatro Dino Buzzati. La prima dell’opera, il 29 giugno, si inserisce all’interno del manifesto artistico come occasione speciale da non perdere. 

«Il ruolo dei Concorsi non è essere fini a se stessi, non è essere utili solo per portare riconoscimenti: servono per una crescita artistica e psicologica dell’artista» spiega il maestro Boldrini. «In questo periodo storico non esistono molte occasioni come il Concorso Internazionale della città di Belluno, che prevedono tre premi e la partecipazione completa alla realizzazione di un’opera. I vincitori infatti avranno la possibilità di esprimersi lavorando a fianco di un regista, uno sceneggiatore, costumisti e altri colleghi».

Altre importanti novità per quanta riguarda il concorso lirico sono le presenze in giuria del maestro Mattia Campetti, baritono, Agent Manager dell’agenzia Img Artists di Londra, e del maestro Joseph Lia direttore artistico del festival internazionale di Malta, che sarà presente anche alla finalissima del Concorso Musicale città di Belluno del 27 aprile e offrirà ai finalisti la possibilità di esibirsi al Festival Organistico Internazionale di Malta. 

© Copyright – I testi pubblicati dalla redazione su newsinquota.it, ove non indicato diversamente, sono di proprietà della redazione del giornale e non è consentita in alcun modo la ripubblicazione e ridistribuzione se non autorizzata dal Direttore Responsabile.

TAG
CONDIVIDI
Articoli correlati
© 2023 NIQ Multimedia s.r.l.s. – C.F. e P.IVA: 01233140258
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Belluno n. 4/2019
Web Agency: A3 Soluzioni Informatiche
Made by: Larin
News In Quota
Torna in alto