I finanziamenti del Fondo Letta per i comuni del Veneto, confinanti con il Friuli Venezia Giulia, sono stati sbloccati.
A darne notizia è il deputato bellunese Roger De Menech: in questo senso, tutti e dodici i comuni bellunesi sono stati ammessi ai finanziamenti.
Le risorse del “Fondo per la valorizzazione e la promozione delle aree svantaggiate confinanti con le regioni a statuto speciale” per i comuni veneti ammontano a 20,8 milioni di euro di cui 9 milioni 672 mila per i municipi bellunesi.
«Auguro buon lavoro a tutti i sindaci eletti», conclude De Menech, «ricordando che prosegue l’attività parlamentare e istituzionale per assicurare al territorio le risorse economiche indispensabili allo sviluppo economico e sociale. Oltre ai fondi specifici destinati ai comuni di confine ci sono diverse misure studiate per i piccoli comuni e le aree interne».
Questo l’elenco dei beneficiari con relativi progetti e l’importo del contributo:
Alpago: lavori miglioramento viabilità, contributo di 754.544 euro;
Chies d’Alpago: lavori miglioramento viabilità, contributo di 754.544 euro;
Domegge di Cadore: lavori riqualificazione ambientale e turistica, contributo di a 754.544 euro:
Longarone: rigenerazione e valorizzazione urbana, contributo di 1.489.108 euro;
Lorenzago: potenziamento infrastrutture turistico sportive, contributo di 744.554 euro;
Ospitale: riqualificazione servizi di trasporto, contributo di 744.000 euro;
Perarolo: riqualificazione e valorizzazione centro storico, contributo di 744.544 euro;
Pieve di Cadore: ristrutturazione scuola primaria, contributo di 744.544 euro;
Santo Stefano di Cadore: riqualificazione piazza Roma, contributo di 744.544 euro;
Soverzene: percorso ciclopedonale ponte sul Piave, contributo di 744.544 euro;
Tambre: efficientamento energetico strutture comunali, contributo di 744.550 euro;
Vigo di Cadore: ristrutturazione del municipio, contributo di 744.544 euro.