Si avvia verso la conclusione il Festival “IoGioco”, che per tutta la settimana ha animato la Casa delle Arti (Spazio Ex – Caserme Piave), grazie a Insieme si può, Tib Teatro e Andrea Caldart.
Proprio Caldart cura la mostra fotografica “Io gioco”, frutto di un progetto di sei mesi tra Italia e Uganda, bambini che attraverso la macchina fotografica raccontano la loro percezione personale del tema del gioco. Durante la mattinata verranno proposti due laboratori: il “Metagioco” per i più piccoli e alle ore 11 il laboratorio intergenerazionale “Noi giochiamo” aperto ai bambini e alle loro famiglie
Nel pomeriggio, alle ore 16, verrà proposta un’attività creativa a cura dei volontari di Insieme si può, il laboratorio “Gli aquiloni della pace”, in cui i bambini verranno coinvolti nella costruzione degli aquiloni con materiali semplici, aquiloni che verranno poi fatti volare alle ore 18.30 come simbolo di messaggio di serenità rivolto a tutti i conflitti del mondo. Il laboratorio si terrà al coperto in caso di maltempo.
Alle ore 17.30, spazio a uno spettacolo teatrale di burattini rivolto ai bambini dai 4 anni in su e alle loro famiglie: “Momo, il dio della burla”, messo in scena dal Teatro Medico Ipnotico, Patrizio Dall’Argine e Veronica Ambrosini.
Il Festival si concluderà poi alle 20.30 con il concerto “Alla ricerca di Simurg”, arricchito dal Coro Voci dal Mondo, le Cicale e il Coro di canto spontaneo di Spilimbergo, sotto la direzione di Giuseppina Casarin. La partecipazione a tutti gli eventi è gratuita (su prenotazione per i laboratori) e durante tutta la giornata saranno disponibili in loco le delizie a base di polenta del furgoncino Santa Polenta e le bevande della Casa dei Beni Comuni.