Un commendatore e dodici cavalieri. Sono i bellunesi insigniti con le onorificenze dell’ordine “Al merito della Repubblica italiana”. Riceveranno il titolo oggi (giovedì 1° giugno) nella cerimonia solenne a Palazzo dei Rettori (sede della Prefettura), durante i festeggiamenti per la Festa della Repubblica.
LE ONORIFICENZE
Sarà insignita con il titolo di Commendatore Milena Piasente, di Feltre.
Diventeranno Cavalieri il prefetto di Belluno Mariano Savastano; Alex Barattin, di Chies d’Alpago, capo del Soccorso alpino; Pierluigi Bof, di Belluno; Alessandra Buzzo, di Comelico Superiore, già sindaca di Santo Stefano; Marco Ceolin, di Belluno; Michele Dal Paos, di Alpago; Stefano Mariech, di Feltre, attuale presidente degli Alpini della sezione feltrina; Lara Luce Mastel, di Belluno; Milena Naimo, di Belluno; Dario Olivier, di Val di Zoldo, noto maestro gelatiere; Moreno Pesce, di Auronzo di Cadore; e Luciano Tulimiero, di Limana.
Verranno inoltre consegnate le “Medaglie d’Onore” a Orazio Filippin e Pietro Filippin, riconoscimeti postumi che saranno ritirati dalla figlia Pierina, di Longarone; e ad Antonio Tollot, postumo, ritirato dalla figlia Rosalia, di Alpago.
LA FESTA
Le cerimonie del 2 giugno porteranno in piazza tutte le maggiori autorità cittadine e provinciali. Alle 10 davanti al Teatro Comunale verranno resi gli onori al Prefetto da parte di un picchetto d’onore Interforze e alle ore 10.15 in Piazza dei Martiri si terrà la cerimonia dell’alzabandiera sulle note dell’Inno d’Italia cui seguirà la lettura del messaggio originale inviato per l’occasione dal Presidente della Repubblica ai Prefetti.
Alle 11 in Piazza Duomo la “Filarmonica di Belluno 1867” intratterrà la cittadinanza e sulle note dell’Inno nazionale i vigili del fuoco isseranno il tricolore sulla torre dell’orologio di Palazzo dei Rettori.
Dalle 9 alle 12 in Piazza Duomo sarà allestita un’esposizione di veicoli in dotazione all’esercito, ai carabinieri, alla Guardia di Finanza, alla Polizia di Stato, alla Polizia penitenziaria, ai vigili del fuoco e alla Polizia locale.
