«Il ruolo dei farmacisti durante la pandemia è stato ed è tuttora decisivo: attivi in prima linea in ogni fase dell’emergenza (e attualmente impegnati tra tamponi e vaccini), sono e saranno sempre un presidio territoriale fondamentale per la salute dei cittadini». A sottolinearlo è stato Ernesto Riva, presidente e fondatore di Unifarco, all’assemblea annuale delle Farmacie Specializzate tenutasi a Treviso.
Il network raccoglie oggi oltre 660 farmacie su tutto il territorio nazionale e conta circa 130mila ingressi in farmacia al giorno. Rete leader del settore, Farmacie Specializzate è in continua crescita grazie ad un piano marketing ottimale e all’elevato livello di specializzazione offerto, in linea con le esigenze dei cittadini, che hanno aumentato la soglia di attenzione.
«Durante il periodo di crisi i farmacisti hanno dimostrato ancora più chiaramente l’essenza della professione, conquistando la fiducia delle persone. Da qui naturalmente deriva una grande responsabilità, che intendiamo gestire con solidità, impegno costante e servizi sempre più efficaci – commenta Luigi Corvi, Sales & Marketing Vice President Unifarco e amministratore di Farmacie Specializzate –; essere parte della rete equivale a mantenere e rafforzare la propria identità individuale, in un rapporto di interdipendenza che permette di crescere e confrontarsi quotidianamente».
In questo contesto e in ottica di crescita, le Farmacie Specializzate identificano la digitalizzazione come cardine: ecco perché lavoreranno all’alimentazione di un ecosistema digitale sempre più integrato, a partire dal lancio della nuova app dedicata ai farmacisti, fino a arrivare ad un incremento massiccio della presenza online e social.