La Granfondo Dobbiaco-Cortina si conferma un evento di primissimo livello: basti pensare che gli iscritti, per il weekend dell’1 e 2 febbraio, toccano quota duemila. E il 70 per cento di loro è di nazionalità straniera. Ma altri ancora se ne potranno aggiungere, visto che le iscrizioni chiudono il 29 gennaio.
La pista è sostanzialmente pronta e, dall’aeroporto militare di Dobbiaco, porterà al cuore di Cortina d’Ampezzo, con i percorsi di 42 e 32 chilometri da affrontare nella stessa direzione di marcia. Nella prima giornata, occhi puntati sulla competizione in tecnica classica, mentre il giorno successivo ci sarà spazio per il contest in tecnica libera, valevole come prova Challengers.
Come informano dalla Fisi Veneto, «il norvegese Tord Asle Gjerdalen, già vincitore in tre edizioni, proclama di cercare il poker, ma nel frattempo a spadroneggiare nel circuito Visma Ski Classics c’è il giovane svedese Emil Persson. Tra le donne invece altra sorpresa e altro successo svedese, ma non con la ‘solita’ Britta Johansson Norgren (giunta seconda), bensì con Lina Korsgren. E ora? Passaggio elvetico a “La Diagonela” prima di sfilare verso l’Italia con il prestigioso duetto Marcialonga e Dobbiaco-Cortina».