È la terza forza del campionato. Segna con una puntualità svizzera (quasi 2 reti a partita) e, pur essendo una neopromossa, sembra giocare in serie D da una vita. Tanto è vero che esprime un calcio tra i più efficaci e qualitativi del girone: è la Virtus Bolzano di mister Sebastiani. E oggi (domenica 29, ore 14.30) sarà ospite della Dolomiti Bellunesi, allo stadio polisportivo di Belluno.
TORNA PETTINÀ – «Affronteremo un collettivo che lavora assieme da tanto – spiega il tecnico dolomitico, Diego Zanin – e con lo stesso allenatore. Conosce la categoria, è preparato e ogni anno aggiunge innesti mirati, giovani e di esperienza. In generale, è una squadra che perde raramente: in più vanta il miglior attacco del girone, ha fantasia, tecnica e velocità. Insomma, questa Virtus ha grandi meriti». Dal canto loro, i “blancos” sono reduci da una vittoria pesante a Torviscosa, griffata dalla doppietta di Svidercoschi: «In settimana abbiamo lavorato bene, seguendo i nostri principi e con il chiaro intento di preparare al meglio una gara importante». Gara in cui torna a disposizione Pettinà, dopo quasi tre mesi di stop: «Riccardo ha recuperato dall’infortunio e si è allenato con il gruppo per la prima settimana. Ora valuteremo il suo grado di forma».
RUOLINO – All’andata, il 28 settembre scorso, si erano imposti i bolzanini col punteggio di 4-2: «C’è tanta voglia di fare bene. Innanzitutto per la classifica, ma anche per regalare una soddisfazione alla nostra gente. Daremo il massimo per disputare una grande gara». Quella dolomitica sta diventando una squadra da trasferta: «Abbiamo totalizzato un buon numero di punti, è vero. Come è vero che il ruolino esterno è ottimo. Ma pure in casa abbiamo avuto exploit importanti. Ad ogni modo, vogliamo migliorare il nostro rendimento complessivo, senza dimenticare comunque da dove siamo partiti».
GIRONE COMPLETO – Domani, mister Zanin completerà il suo personalissimo girone. Nel senso che ha preso in mano la guida del gruppo in seguito alla sconfitta rimediata dalla SSD Dolomiti Bellunesi a Bolzano: «Se dovessi tracciare un bilancio, sarebbe indubbiamente positivo. È stato un percorso frutto di tanto lavoro, in cui ho avuto una risposta importante da parte dei ragazzi. La nostra crescita, a livello di squadra, è certificata anche dai numeri, però non possiamo rilassarci. La strada è ancora lunga».
MINUTO 21 – L’incontro sarà diretto da Deborah Bianchi di Prato, mentre lo sponsor del match è New Mak Srl. Al minuto numero 21, inoltre, è previsto un minuto di raccoglimento per ricordare le vittime della Shoah e il luogo da cui partirono i convogli destinati al campo di concentramento di Auschwitz: ovvero, il binario 21 della stazione ferroviaria di Milano.
Foto di Giuseppe De Zanet
