Alla Provincia di Belluno serve più personale per poter gestire gli interventi di emergenza di difesa del suolo: questo l’appello lanciato dal consiglio provinciale che si è riunito nella mattinata di ieri ad Agordo, in occasione di una delle tante tappe ospitate in questi mesi da diversi municipi bellunesi.

A fare luce sulla questione è stato il sindaco di Cibiana di Cadore e consigliere delegato alla difesa del suolo Mattia Gosetti: a lui è infatti toccato presentare il punto dell’ordine del giorno che chiedeva l’approvazione di un debito fuori bilancio per i lavori di ripristino di una barriera paramassi a Paluch di Taibon Agordino; un intervento importante per il territorio, che ha visto la progettazione assegnata ad un professionista esterno perchè gli uffici di Palazzo Piloni non hanno sufficiente personale.

L’appello di Gosetti non poteva cadere nel vuoto, tanto che il Presidente della Provincia Roberto Padrin lo ha subito fatto suo, annunciando un prossimo confronto con la Regione Veneto per ragionare insieme sulle possibili vie di potenziamento dell’organico.

La seduta agordina ha poi visto anche l’approvazione di diversi provvedimenti tecnici, dell’accordo di programma con l’Unione Montana Comelico per la valorizzazione dell’ex caserma dei Carabinieri di Santo Stefano di Cadore e della nomina di Mario De Bon all’UPI – Unione Province Italiane del Veneto al posto di Franco De Bon (decaduto dopo il commissariamento di San Vito di Cadore); il sindaco di Sospirolo andrà ad affiancare i colleghi Roberto Padrin, Dario Scopel e Simone Deola.