Da obbligo a opportunità di crescita reciproca: Confindustria Belluno Dolomiti torna a parlare di collocamento mirato delle persone disabili e lo fa con un seminario aperto a tutti all’interno del Progetto per il Sociale in programma per domani (giovedì 12 maggio) dalle 10 alle 12 in sala Caldart a villa Doglioni Dalmas.
«Valorizzare ogni talento, nell’economia della conoscenza, è fattore di competitività per ogni impresa. Da questo punto di vista le nostre aziende sono già un’eccellenza, ma possiamo e dobbiamo fare ancora di più per un’inclusione effettiva e compiuta», afferma Flavio Mares, delegato al sociale dell’associazione degli industriali bellunesi.
Il seminario si concentrerà sulle le modalità di inserimento lavorativo di lavoratori con disabilità, introdotte con la legge 68/99, partendo dall’esperienza del territorio e dalle best practice che si sono consolidate negli anni e dimostrate dai numeri: la percentuale di copertura delle assunzioni obbligatorie nel Bellunese sfiora infatti il 70% contro la media regionale – che è del 55 – e nazionale, ferma al 28.
«La montagna dimostra ancora una volta – anche attraverso le sue aziende – la capacità di fare rete, anche dal punto di vista solidaristico. Su questo fronte specifico, il confronto tra aziende ed enti competenti, come i centri per l’impiego, è sempre stato e continua a essere molto positivo», rileva Mares. «Si è capito che la persona con disabilità, se ben inserita, può portare il suo valore aggiunto, fare la differenza. È un traguardo di cui andiamo orgogliosi».
Il seminario sarà seguito – il 7 giugno pomeriggio – da un percorso formativo sul tema “La gestione della disabilità in azienda: per un approccio efficace e inclusivo”. Sarà un approfondimento sulla comunicazione efficace per un corretto approccio all’inclusione delle persone più fragili all’interno delle realtà aziendali.
Informazioni e iscrizioni: 0437 951224; vlira@confindustria.bl.it