Individuato il giovane che sabato sera ha distrutto, in via Sottocastello, la targa in memoria di Loris Tormen. Si tratta di un diciannovenne studente incensurato residente in città. Ad incastrarlo, le immagini delle telecamere installate sopra il giardino all’inizio della via, e il lavoro degli agenti della Stradale.

I particolari della vicenda sono stati descritti dal commissario capo Federico Farris, comandante della Squadra mobile, e dal vice ispettore Marco Ceolin.

Il giovane sabato scorso stava festeggiando il diciottesimo compleanno di un amico. In preda ai fumi dell’alcool e incitato dagli amici, all’altezza del giardino di via Sottocastello ha sferrato alcuni pugni al muro, ferendosi alla mano destra, per poi asportare la targa commemorativa e gettarla a terra. L’intera scena è stata ripresa dalle videocamere installate in quel tratto di strada. La definizione però non permetteva di riconoscere nel dettaglio il volto del giovane; è servito l’intuito e l’occhio allenato degli agenti di una Volante, che martedì, all’uscita da scuola, hanno notato un giovane rispondente alla descrizione e con una mano gonfia e ancora dolorante.

Accompagnato in questura, il giovane, imbarazzatissimo, non ha negato le sue possibili responsabilità, aggiungendo di non ricordare nulla a causa della sbornia. Tra i video scambiati su whatsapp con i suoi amici, gli agenti hanno però trovato la “pistola fumante”: un video girato dagli stessi amici che ha ripreso per intero la bravata. A quel punto il ragazzo non ha potuto far altro che ammettere le proprie responsabilità, scusandosi per l’accaduto. Ora dovrà rispondere di danneggiamento aggravato.