Gemellaggio turistico: Belluno e Senigallia si promuovono reciprocamente

Gemellaggio turistico: Belluno e Senigallia si promuovono reciprocamente

Matrimonio tra le Dolomiti e l’Adriatico. Obiettivo comune: la promozione turistica. Quella che Belluno e Senigallia (provincia di Ancona) porteranno avanti insieme. Un “mare-monti” che proprio nella differenza morfologica, storica e geografica potrà attrarre il flusso vacanziero. O almeno, è quello che sperano le due amministrazioni comunali.

Lo schema di accordo nasce dalla volontà di “valorizzare le differenze territoriali come un valore aggiunto che potrebbe aiutare ad attrarre il turista”. L’idea della collaborazione è nata dai due primi cittadini che hanno avuto modo di conoscersi e lavorare insieme in occasione delle assemblee all’Associazione Nazionale Comuni Italiani: il sindaco di Senigallia, Maurizio Mangialardi, è infatti presidente di Anci Marche e coordinatore nazionale dei presidenti delle Anci regionali.

«Belluno e Senigallia hanno numeri simili per dimensioni e popolazione, ma sono caratterizzate da territori, panorami, storia e cultura molto differenti che rappresentano attrazioni turistiche diverse e complementari – sottolinea l’assessore al turismo del Comune di Belluno, Yuki D’Emilia -. Questa collaborazione, realizzata a costo zero, si svilupperà su due piani: da un lato, quello delle amministrazioni, che potranno condividere buone pratiche per lo sviluppo socio-economico, in particolare in questo periodo di ripartenza delle varie attività dopo l’emergenza sanitaria, e per la definizione di progetti di interesse comune; dall’altro, quello della promozione turistica che consentirà di veicolare la specificità e le eccellenze dei rispettivi territori».

Insomma, una sorta di gemellaggio promozionale: Belluno si farà pubblicità a Senigallia. E viceversa. Ma sarà importante l’attività dei privati. «Pensiamo ad esempio a pacchetti commerciali estivi e invernali promossi da consorzi e operatori turistici, all’organizzazione e alla partecipazione a eventi con stand e materiale promozionale – spiega l’assessore D’Emilia -. Abbiamo già concordato la presenza reciproca in occasione dei prossimi eventi tradizionali nelle nostre città, e sarà fondamentale il lavoro del Consorzio Dolomiti Prealpi e degli operatori del settore turismo per portare nelle Marche le nostre offerte di ospitalità e accoglienza».

Verranno anche organizzate campagne di comunicazione dedicate, con un obbiettivo chiaro: «Continuare a far parlare della nostra città come meta turistica per tutto l’anno – continua D’Emilia -. La collaborazione con Senigallia ci apre a un grande pubblico: nel 2019, la Regione Marche ha certificato per quel Comune ben 188mila arrivi e addirittura 912mila presenze. Vogliamo intercettare una fetta di questi visitatori, promuovendo le nostre bellezze negli uffici turistici del posto, e allo stesso modo dedicheremo uno spazio alle attività di Senigallia nei nostri uffici Iat».

© Copyright – I testi pubblicati dalla redazione su newsinquota.it, ove non indicato diversamente, sono di proprietà della redazione del giornale e non è consentita in alcun modo la ripubblicazione e ridistribuzione se non autorizzata dal Direttore Responsabile.

TAG
CONDIVIDI
Articoli correlati
© 2023 NIQ Multimedia s.r.l.s. – C.F. e P.IVA: 01233140258
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Belluno n. 4/2019
Web Agency: A3 Soluzioni Informatiche
Made by: Larin
News In Quota
Torna in alto