La pandemia di Covid 19 retrocede ma non bisogna abbassare la guardia. Il rischio si chiama “varianti”.
Come comunicato dall’Istituto Zooprofilattico delle Venezia, infatti, è confermato che è stato identificato in ulss Dolomiti un caso di variante B.1.620 (variante camerunense).
Sono in corso degli approfondimenti per ricostruire la catena del contagio e verificare la presenza della variante anche tra i contatti stretti.