Si è concluso con ottimi risultati uno dei tre corsi gratuiti di informatica per adulti e anziani organizzati dalle Scuole in Rete. Arrivato alla 14° edizione, il volontariato informatico coinvolge gli studenti del territorio durante il periodo estivo, con l’obiettivo di ridurre il gap generazionale tramite lezioni gratuite sull’uso di computer e smartphone. E il corso tenutosi al liceo Dal Piaz di Feltre, che ha visto coinvolte 20 persone seguite da giovani tutor dello scientifico, ha contributo a colmare il divario: l’85,7% dei partecipanti ha infatti dichiarato che le lezioni fatte permetteranno loro una maggiore inclusione nel mondo digitale.
«I temi affrontati – spiega Valentino Condoluci, insegnante di informatica e coordinatore del corso – hanno cercato di venire incontro ai diversi interessi degli iscritti. Da un lato abbiamo affrontato informazioni utili a tutti, come le funzioni base del computer, l’uso dei file, la rete e i reati informatici, la gestione delle e-mail e l’uso dello smartphone; dall’altro, abbiamo approfondito le applicazioni più comuni, ad esempio scrivere testi, installare e usare le applicazioni nel telefono o utilizzare il foglio di calcolo per gestire le spese familiari».
L’impegno dei tutor è stato ampiamente ripagato: tutti i partecipanti hanno valutato l’esperienza come “molto positiva” (71,4%) o “positiva”, così come la relazione con i giovani insegnanti (“molto positiva” per oltre otto corsisti su dieci – 85,7%). «Il clima generale – prosegue Condoluci – è stato sicuramente di entusiasmo per le informazioni condivise. Sono prevalsi spirito di collaborazione e la condivisione di curiosità e preoccupazioni nei confronti delle nuove tecnologie. La comunicazione è sempre stata diretta e amichevole, tanto che ci siamo salutati con uno scambio di regali e la promessa di ripetere l’esperienza».
Esperienza che dimostra quanto bisogno di supporto ci sia ancora per utilizzare strumenti divenuti ormai indispensabili a qualsiasi età. «Mentre al pianterreno i diplomandi si mettevano alla prova con gli esami di maturità, al primo piano nonne, nonni, zie e zii si mettevano in gioco sulle nuove tecnologie. E anche da parte del personale scolastico c’è stata una forte accoglienza per entrambi i gruppi, con un occhio di riguardo per i “nonni” che, almeno inizialmente, tradivano una certa preoccupazione per le prove che li attendevano» conclude Condoluci.
Preoccupazione presto svanita grazie a un clima formativo e umano positivo e stimolante, nel quale generazioni diverse hanno l’opportunità ogni anno di sviluppare nuove competenze nuove e instaurare proficue relazioni.
Proseguono nel frattempo i corsi nelle sedi di Belluno, nelle mattine di lunedì, martedì e venerdì all’Istituto Catullo, e Ponte nelle Alpi, nelle mattine di mercoledì e giovedì alla scuola media Pertini di Canevoi. Informazioni e iscrizioni sono disponibili sul sito studentibelluno.it.