Supporto allo studio, ci pensa il Comune. Anche per quest’anno scolastico, l’amministrazione di Borgo Valbelluna ha deciso di riproporre i laboratori di aiuto pomeridiano allo studio rivolto agli alunni delle medie di Trichiana, Mel e Lentiai che presentano un disturbo specifico dell’apprendimento (o Bes, bisogno educativo speciale).
Il servizio partirà dalla prossima settimana e verrà attivato per gli alunni di Mel e Lentiai nella sede del municipio di Lentiai (ultimo piano a partire da lunedì 18 dicembre con termine mercoledì 29 maggio 2024): si terrà nei pomeriggi del lunedì e mercoledì. A Trichiana invece inizierà già il 14 dicembre nelle giornate di martedì e giovedì e si terrà nella sede dell’istituto scolastico, con termine sempre a fine maggio.
L’offerta formativa e di supporto sarà per piccoli gruppi di 3-5 ragazzi con un educatore dedicato, con attività di tre ore per ogni pomeriggio.
Quanto costa? Neanche un euro per le famiglie. L’iniziativa ha visto l’avvio con un progetto promosso grazie al contributo iniziale della Fondazione Cariverona, nel 2019 e che poi, vista la grande utilità per i ragazzi e per le famiglie, il Comune ha deciso di far proseguire a proprio carico, per un importo di circa 24.000 euro.
I servizi educativi e formativi previsti hanno l’obiettivo di promuovere una progettualità rivolta alle famiglie soprattutto al sostegno allo studio di ragazzi che hanno bisogno di un supporto e di un accompagnamento nella rielaborazione di quanto appreso durante la giornata scolastica.
Il rapporto di educatore 1 ogni 4 studenti permette un supporto personalizzato e incentrato sugli obiettivi che sono quelli di promuovere il raggiungimento dell’autonomia dell’apprendimento e nello studio, la promozione delle capacità personali e di socializzazione e integrazione tra studenti, il sostegno e lo sviluppo dell’autostima.
Questo servizio è stato particolarmente utile nel periodo Covid, durante il quale non è stato sospeso, ma anzi ha permesso ai ragazzi in difficoltà di rimanere al passo con i compagni, ed è stato davvero apprezzato dalle famiglie.
«Siamo davvero soddisfatti dei risultati che questi laboratori hanno portato negli anni, in termini di sostegno allo studio e dell’integrazione dei ragazzi; questo sarà il quarto anno di attivazione e lo riteniamo un importante investimento a sostegno delle famiglie proprio in questo momento in cui si sta tanto parlando delle difficoltà di apprendimento dei giovani» afferma Marilisa Corso, assessore al sociale del Comune di Borgo Valbelluna. «Ringrazio gli istituti scolastici che ci supportano nell’individuazione dei ragazzi, nella raccolta delle iscrizioni e nel mettere a disposizione gli spazi; e un ringraziamento speciale va alle assistenti sociali del Comune che organizzano il progetto. Nei laboratori di supporto allo studio vediamo un grande investimento per il futuro dei nostri giovani ragazzi, perché l’apprendimento possa essere la chiave per sconfiggere l’emarginazione e i pregiudizi e un modo per aprire le porte di un mondo complesso ma meno difficile».
