Cinque uomini e quattro donne: è nata la giunta di Oscar De Pellegrin

Cinque uomini e quattro donne: è nata la giunta di Oscar De Pellegrin

Alla fine, dopo alcuni giorni di lavoro serrato, la giunta del nuovo sindaco di Belluno, Oscar De Pellegrin, è realtà. Sistemate quindi le caselle e accontentati i desideri di tutti i componenti della coalizione. Evidentemente, con un compromesso, è stata risolta anche l’impasse interna alla Lega, tra le due anime del partito, che spingevano da un lato verso il premio ai candidati più votati, dall’altro con un occhio di riguardo ai militanti di più lunga data.  La squadra è stata presentata ieri attraverso un comunicato. Gli assessori saranno nove, di cui cinque uomini e quattro donne. Cinque posti spetteranno ai rappresentanti delle liste civiche, quattro ai partiti (due a Fratelli d’Italia, due alla Lega). La scelta della squadra chiamata a guidare il capoluogo nel prossimo quinquennio ha tenuto conto di competenze, professionalità e delle preferenze raccolte nella tornata elettorale dello scorso 12 giugno.

La carica di vice sindaco verrà coperta da Paolo Gamba (Belluno al centro), che seguirà bilancio,  patrimonio, economato, società partecipate, urbanistica, riqualificazione energetica, trasporti e viabilità. Quella di Gamba sarà la figura centrale della squadra, anche in virtù della sua lunga esperienza, iniziata già come assessore nella giunta Prade e proseguita poi dai banchi dell’opposizione durante i dieci anni di regno di Jacopo Massaro.

Raffaele Addamiano (Fratelli d’Italia), che sembrava destinato alla presidenza del consiglio comunale, sarà invece assessore a cultura, rapporti con le associazioni culturali e sicurezza. Roberta Olivotto (Belluno al centro), già braccio destro di Gamba nelle fila di “Belluno è di tutti” si occuperà di scuola e formazione, servizi demografici, politiche giovanili, Ced e servizi informatici.

In giunta torna anche una vecchia conoscenza della politica bellunese. Si tratta di Lorenza De Kunovich, già assessore provinciale durante la breve esperienza a Palazzo Piloni di Gianpaolo Bottacin e recentemente passata nella Lega. A lei viene affidata la manutenzione dei parchi cittadini, oltre ad ambiente, agricoltura, Protezione civile e gestione delle aree cimiteriali.

E’ un volto nuovo in consiglio invece Monica Mazzoccoli (Fratelli d’Italia), che si concentrerà su sport ed eventi, associazioni e attività sportive, tempo libero, coordinamento delle iniziative riferite a Olimpiadi e Paralimpiadi. Per lei, coordinatrice comunale del partito di Giorgia Meloni, è la prima esperienza da assessore. Come lei anche Paolo Luciani (Lega), segretario comunale del Carroccio, scelto da De Pellegrin per occuparsi di turismo, così come le manifestazioni e la gestione di eventi.

A Marco Dal Pont (Belluno al centro), dirigente dell’Ulss 1 e responsabile della sede universitaria di Feltre dell’azienda sanitaria, spettano il sociale, i rapporti con le associazioni e le politiche per la famiglia, mentre Simonetta Buttignon (Belluno al centro) seguirà lo Sportello per i fondi nazionali ed europei, le pari opportunità e l’attuazione del programma. Franco Roccon (Noi con Oscar), come anticipato dai rumors sarà assessore ai lavori pubblici, edilizia privata e pubblica, ma si occuperà anche del Nevegal, del decoro urbano e dei servizi manutentivi. Il sindaco Oscar De Pellegrin terrà per sé le deleghe al personale, alla Polizia locale, agli affari generali, alle attività economiche, oltre che alla comunicazione e ai rapporti col cittadino.

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