Nel primo pomeriggio di ieri (25 maggio), attorno alle 13.10, la Centrale del 118 è stata allertata da un ragazzo bloccato nel torrente Cordevole. Il giovane, spaventato e impossibilitato a muoversi, ha visto il livello dell’acqua salire rapidamente, rendendo impossibile raggiungere un luogo sicuro.
Immediatamente è scattata la macchina dei soccorsi. Le informazioni sulla posizione del ragazzo sono state trasmesse all’equipaggio dell’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, mentre il Soccorso alpino di Agordo e il gruppo forre del Veneto sono stati attivati per garantire un intervento efficace. I Vigili del fuoco, giunti sul posto, hanno inoltre contattato l’Enel nel tentativo di ridurre il flusso dell’acqua e limitare i rischi per il giovane.
L’elicottero, proveniente da valle, ha sorvolato il torrente e in breve ha individuato il ragazzo—un 15enne di Campo San Martino (PD)—isolato su un piccolo masso di mezzo metro quadrato, completamente circondato dall’acqua. Con un verricello lungo 15 metri, il tecnico di elisoccorso è stato calato per assicurare il giovane e trasportarlo in sicurezza sull’argine. Fortunatamente, pur provato dalla situazione, il ragazzo stava bene, ma per precauzione è stato trasferito all’ospedale di Agordo per un controllo.
Secondo le prime ricostruzioni, il giovane stava attraversando il greto del torrente insieme a un amico quando, nel tentativo di spostarsi da un sasso all’altro, è rimasto bloccato in mezzo all’acqua. L’amico, riuscito a raggiungere l’argine, ha dato l’allarme, mentre anche i familiari sopraggiunti poco dopo sono stati assistiti dai Vigili del fuoco.
