Domani (domenica 23 ottobre) il biologico sarà protagonista a Trichiana. Al Parco Lotto, dalle 9 alle 18 andrà in scena “Saperi e Sapori. Prima festa dei prodotti locali e bio A tutto GAS”.
La mostra mercato vede la presenza di 35 produttori locali e biologici legati al gruppo di acquisto solidale “Insieme per Limana”. I prodotti presenti spazieranno dalle ortofrutticole al pane, passando per la birra artigianale, i formaggi, il miele, le erbe spontanee e tanti altri. Numerose anche le associazioni presenti che testimonieranno l’attenzione per l’ambiente e le produzioni sostenibili. Una vetrina di prodotti del territorio della Valbelluna che, oltre al mercato locale, guardano anche all’esterno candidandosi a diventare uno dei caratteri marcatori dell’offerta turistica del territorio.
Saranno proposti anche alcuni laboratori e interventi dedicati al bio e alla salvaguadia ambientale.
Alle 10.30 si comincia con il laboratorio per tutti (dai 5 anni in su) di LanaLab “Brandamaglia”, un modo diverso di lavorare a maglia tra riciclo e fantasia. Alle 11.30 Nina Kakaw parlerà del “Cioccolato di qualità che fa rima con solidarietà”. E nel pomeriggio, alle 14.30, Dolomiti Green Room e No Plastic Girls con il laboratorio “Meno e meglio”; mentre alle 15.30 “Il Grillo Talpa” condurrà nel mondo del grano con “Triticum Dolomiti, dal seme al pane.
La manifestazione, organizzatata dal GAS “Insieme per Limana” in collaborazione con il Comune di Borgo Valbelluna, Dolomiti Green Room e No Plastic Girls e con il patrocinio della Provincia di Belluno vuole poi anche far conoscere le realtà dei Gruppi di acquisto solidale che coniugano l’attenzione ai prodotti del territorio alla loro piena sostenibilità creando un circuito economico a km 0 e a ridotto impatto ambientale.
«Per il GAS insieme per Limana è un appuntamento molto importante, un’ occasione di confronto e approfondimento e divertimento sui temi sulla sostenibilità economica, sociale, ambientale e alimentare. Siamo molto orgogliosi di avere avuto la collaborazione dell’amministrazione di Borgo Valbelluna che si è dimostrata da subito interessata e disponibile a collaborare condividendo pienamente i principi che sono alla base del nostro gruppo» commenta la presidente del GAS Insieme Per Limana Eliana Marchiò. «È un progetto che avevamo nel cassetto da tempo ed è nostro desiderio rendere visibile il lavoro che un gruppo di acquisto porta avanti ormai da tempo che è soprattutto rivolto a quegli agricoltori e tutori spesso giovani, che hanno fatto della loro scelta di vita quella di essere custodi della terra. Questa è una prima edizione della festa è dedicata al cibo sano, al benessere e alla salvaguardia della nostra terra e speriamo che ci possano essere in futuro anche nuove edizioni».
Questa sera invece (sabato 22) alle 18 in Sala San Felice ci sarà un’anteprima della manifestazione con l’intervento del professor John Baptist Onama che parlerà di un’importante esperienza di un gruppo di donne Ugandesi. “La sfida delle donne Ugandesi”, questo è il titolo dell’incontro, racconterà il glocalismo e la sfida di garantire il diritto al cibo e alla sovranità alimentare, una piccola ma potente testimonianza del protagonismo di un gruppo di donne rurali.
John Baptist Onama. è stato un bambino soldato in Uganda e oggi insegna Europrogettazione alla facoltà di Scienze politiche dell’Università di Padova.
