C’è un’auto elettrica che si ricarica attaccata alle prese comunali, utilizzate dal mercato settimanale. «Chissà se si può?». A interrogare l’amministrazione Perenzin sono i consiglieri di minoranza.
Gianfilippo Capuano e Alberto Vettoretto (Lega) hanno visto qualcosa di strano qualche sera fa. Un’auto elettrica parcheggiata in via Campo Giorgio, all’altezza dell’ingresso della galleria Romita. Niente di eccezionale fin qui. Solo che l’auto era attaccata con un cavo di ricarica al quadro elettrico di distribuzione a uso del mercato settimanale.
Da qui, la domanda. «Il quadro elettrico rispetta le attuali norme per l’erogazione di corrente ad automobili elettriche o ibride? – chiedono i due consiglieri -. La ricarica di veicoli elettrici presso i parcheggi di via Campo Giorgio è consentita a tutti i cittadini liberamente? Viene chiesto un corrispettivo per l’energia elettrica consumata? E come viene calcolata?».