La Protezione Civile ha già diramato l’allerta gialla. Nelle prossime ore sono attesi temporali e acquazzoni piuttosto violenti. Daranno l’addio all’estate, portando temperature praticamente autunnali. Sono attese punte di 100 millimetri d’acqua in un giorno (in pratica il quantitativo di un mese, o quasi) e tornerà la neve sulle cime dolomitiche.
I primi acquazzoni arriveranno nel pomeriggio di oggi (domenica 27 agosto) stando alle previsioni di Arpav, che non esclude fenomeni intensi, con forti raffiche di vento e locali grandinate. Ma sarà la quantità di pioggia concentrata in poche ore a essere osservata speciale, soprattutto nelle zone soggette a frane e smottamenti.
Sarà soprattutto la prossima notte (tra domenica e lunedì), e poi tutta la giornata di lunedì a portare l’apice del maltempo, concentrato in particolare tra la tarda mattina e il primo pomeriggio. I totali pluviometrici in 24 ore saranno significativi, dice Arpav: mediamente 30-50 millimetri, localmente oltre gli 80 o 100 millimetri in caso di ripetuti forti temporali. Acquazzoni sparsi saranno possibili anche martedì, mentre mercoledì il meteo andrà migliorando. L’effetto non sarà irrilevante per la colonnina di mercurio: se ieri (sabato 26) la massima è stata superiore ai 30 gradi, in Valbelluna, tra lunedì e martedì non si andrà oltre i 19 gradi.