Nel 2020 il clou del Covid aveva travolto tutto e tutti. Compresi gli Alpini, che si avevano risposto presente alle chiamate di Protezione Civile, Comuni e Ulss, ma avevano dovuto rinunciare all’adunata nazionale. Poi il tentativo di spostare il raduno di Rimini all’autunno e infine lo slittamento di un anno, a maggio 2021. Adesso, però, arriva il nuovo dietrofront: l’adunata numero 93 sarà ancora a Rimini, ma nel maggio 2022. Avanti di un anno dunque. Così ha deciso il consiglio direttivo nazionale. La data è già fissata: 13-14-15 maggio 2022.
«Una scelta – ha commentato il presidente nazionale Sebastiano Favero – che aggiunge un’ulteriore nota di tristezza al difficile periodo che stiamo vivendo, ma che non può prescindere dal grande senso di responsabilità che l’Ana ha sempre dimostrato e continua a dimostrare ogni giorno, con migliaia di volontari impegnati nelle strutture che combattono per uscire da questa emergenza».
Slitta in avanti anche l’adunata numero 94. A Udine, l’appuntamento sarà nel 2023 anziché nel 2022.