Dopo due anni di stop a causa del Covid non poteva essere altrimenti: l’adunata degli alpini di scena a Rimini vede la partecipazione in massa dei bellunesi. Oltre 2mila le penne nere partite dalla provincia dolomitica per la grande sfilata in programma oggi (domenica 8 maggio). Gruppi partiti da tutte le vallate bellunesi e arrivati nella cittadina romagnola nei modi più disparati. C’è anche chi ha raggiunto Rimini a piedi, come da tradizione, partendo con diversi giorni di anticipo. È il caso del colonnello Stefano Fregona, ex comandante del 7° Reggimento alla caserma Salsa-D’Angelo, che ha fatto un tratto tra Padova e Rimini, zaino in spalla.
Del resto, l’adunata è una festa di popolo. E oggi porterà a sfilare migliaia di alpini. Da Belluno le tre sezioni sfileranno con gli striscioni che richiamano il motto scelto dall’Ana per questa adunata: “Pronti per altri 100 anni”. Ma non mancherà lo striscione di lancio del 6° raduno della Brigata Alpina Cadore, con appuntamento dal 17 al 19 giugno, a Belluno.
Intanto, un gruppo bellunese ha incontrato il presidente nazionale dell’Ana, Sebastiano Favero (in foto).