Metti un giovane regista, alcune pellicole e una sera d’inverno. Et voilà, il gioco è fatto. A Santa Giustina va in scena “Sognando il cinema”, serata di proiezioni e dialogo con Lorenzo Cassol giovane regista bellunese. Stasera (martedì 3 gennaio) l’appuntamento è alle 20.30 nella palestra comunale.
Durante la serata verranno proiettati alcuni cortometraggi di Cassol. Come “Fm 29.010”, che racconta il rapporto di animosità tra due vicini di casa a Ebon, paese fittizio delle Dolomiti, rimasto isolato a causa di una tempesta. Roberto, burbero e tradizionalista, ed Emmanuel, strampalato inventore.
Spazio anche al “Pastore di nuvole”, la vicenda di Tobia, bambino di 9 anni, affezionato al nonno Aurelio, un anziano pastore di pecore che vive in un rifugio tra le montagne, costretto a lasciare i monti per la città. Ma anche all’”Aurora”, la storia di una donna e dei suoi fantasmi interiori; e “Soli insieme”, che racconta la vicenda di Andrea, giovane studente di 16 anni che vive in una piccola cittadina di montagna e non vuole più andare a scuola, non esce, non si trova più con gli amici, e passa tutto il giorno in camera.
Il regista racconterà anche qualche piccolo segreto che sta dietro la macchina da presa.
Foto tratta dal sito www.thestorytellers.it/registi/lorenzo-cassol/