Un altro anno “fuori casa” per gli alunni delle scuole elementari “Pierio Valeriano” di Castion. Entro un mese dovrebbero concludersi i lavori per l’adeguamento sismico della struttura (del costo di 817mila euro) ma poi entreranno in azione le ditte che rinnoveranno totalmente l’edificio (datato 1908) sotto il profilo energetico. Un intervento che trasformerà la scuola, rendendola di fatto a consumo quasi zero, attraverso un cappotto interno (l’esterno è vincolato dalla Sovrintendenza), il rifacimento del sottotetto, nuovi infissi e nuova centrale termica con pompa di calore e fotovoltaico.
Per farlo il Comune mette sul piatto un milione e duecento mila euro. Dei quali 694mila arriveranno da Gse (il gestore dell’energia): il resto sarà a carico di Palazzo Rosso, attraverso un mutuo di 500mila euro che sarà approvato nel consiglio comunale della prossima settimana.
I lavori richiederanno circa un anno. Per tutto il prossimo anno scolastico, quindi, i circa 120 alunni delle elementari di Castion non potranno frequentare le lezioni nella loro scuola. Si sposteranno in centro città, al Parco Bologna, trovando posto nelle aule delle Gabelli, libere in quanto da settembre riapriranno le storiche scuole Gabelli vicino alla stazione.
«In questo modo – spiegano in tandem l’assessore ai lavori pubblici Biagio Giannone e la consigliera delegata alla scuola, Nadia Sala – potremo riunire l’intera comunità scolastica che quest’anno, a causa anche delle restrizioni covid, si è dovuta dividere tra i plessi di Badilet, Zanon e Borgo Piave. I bambini saranno raccolti a Castion e portati a Belluno con lo scuolabus, a spese del Comune». La decisione e quali lavori sono in programma sono stati comunicata ai genitori dei bambini che attualmente frequentano la scuola e a quelli dei bimbi che inizieranno l’anno prossimo in un’apposita riunione andata in scena ieri sera.
«Solo nell’ultimo anno – prosegue Giannone – abbiamo previsto quasi 4 milioni di euro di investimenti sugli edifici delle scuole frazionali, per adeguamenti sismici ed energetici, di cui oltre due milioni solo per la scuola di Castion». I prossimi interventi riguarderanno la scuola di Badilet (un intervento da 810mila euro) e quella di Borgo Piave, per la quale la giunta di giovedì ha approvato il progetto di adeguamento da 772mila euro. «Questi cantieri – conclude Giannone – apriranno una volta terminati i lavori a Castion, in modo da poter utilizzare gli spazi delle Gabelli al Parco Bologna come scuola provvisoria».
