Torna in città, esattamente un anno dopo il suo ultimo passaggio, “Natale per tutti”: nella mattinata di ieri, sono stati centinaia i bambini delle scuole del capoluogo e le persone con disabilità seguite da associazioni ed enti in tutta la provincia che hanno assistito alle evoluzioni sulle due ruote di Alvaro Dal Farra e dei suoi amici-colleghi piloti di freestyle di CrossAbili.
Una mattinata all’insegna dell’inclusività, realizzata all’interno del Natale delle Dolomiti proposto dal Comune di Belluno: per Alvaro Dal Farra, un ritorno a casa per lanciare un messaggio importante.
La mattinata è stata divisa in due momenti: dopo i saluti di sponsor e istituzioni, spazio alle acrobazie con le moto a scoppio e quelle elettriche, tra salti e impennate; poi, via con la mototerapia, con i disabili presenti che – chi in sella alle moto, chi a bordo di un “buggy”, chi addirittura dentro una carriola – hanno provato l’ebrezza e il divertimento di una corsa con i piloti.
La mototerapia sta prendendo sempre più piede sia nel mondo della disabilità che in quello della pediatria, e Alvaro Dal Farra è uno dei “testimonial” a livello nazionale di questa iniziativa.
A rappresentare il Comune di Belluno, l’assessore al turismo e agli eventi Paolo Luciani, che ha ribadito l’importanza e il richiamo dell’evento anche nell’ottica di quel “Natale solidale ed etico” proposto quest’anno dall’amministrazione De Pellegrin.
Le scuole che hanno aderito all’iniziativa sono state le primarie di Badilet, Quartier Cadore, Gabelli, Castion, Agosti e Borgo Piave, oltre alla scuola dell’infanzia Cairoli e alle Ricci; tra le associazioni, Società Nuova (Belluno e Agordo), Lavoro Associato, il Centro Diurno di Cusighe, ASSI e il Centro Diurno Noialtri di Mel.