In cerca di stabilità dopo una settimana turbolenta: prima il passivo maturato a Bolzano con la Virtus (il terzo in quattro partite di campionato), poi la separazione consensuale con Lucio Brando. E, a ruota, l’annuncio della nuova guida tecnica: alla Dolomiti Bellunesi è iniziata ufficialmente l’era di Diego Zanin. 

ATTUALITÀ – L’ex allenatore dell’Ac Belluno torna in provincia a distanza di due anni abbondanti. Ed è subito catapultato nell’attualità più stretta. Perché domani (domenica 2 ottobre), alle 15, scocca già l’ora di scendere in campo per la quinta giornata di serie D: allo Zugni Tauro di Feltre, infatti, i dolomitici sono chiamati ad affrontare il Cartigliano. La formazione di Alessandro Ferronato (a proposito di ex Belluno) è reduce dal ko interno nel turno infrasettimanale con l’Este e si presenta all’appuntamento con 4 punti all’attivo: uno in più della Dolomiti Bellunesi. 

IMPRESSIONI – Insomma, non c’è spazio per troppi calcoli: «L’impressione iniziale è buona – ha affermato Zanin – anche se i tempi sono molto stretti. In ogni caso, ho trovato una squadra giovane, disponibile e desiderosa di uscire da un periodo caratterizzato da risultati poco positivi. Più avanti, poi, capiremo nel dettaglio dove possiamo migliorare per esaltare le qualità del collettivo». Il campionato e il Cartigliano non aspettano: «Dobbiamo concentrarci su questa partita, sapendo che il margine per preparare l’impegno è ridotto, i ragazzi però sono ben allenati. Di conseguenza, mi aspetto un’ottima prova sul piano motivazionale e dell’attenzione. Una prova che dia pure un po’ di fiducia e consapevolezza al gruppo». 

TERNA – L’arbitro designato per l’incontro è Piero Marangone di Udine, affiancato dagli assistenti Riccardo Bonicelli di Bergamo e Francesca Pia Algieri di Milano. Il match è abbinato allo sponsor Grafiche Longaronesi. 

Fonte: comunicato stampa