C’era un capitello sul sentiero che porta in località Pian de Daosto. C’era. Perché qualche balordo ha pensato bene di distruggerlo e di gettare a terra l’immagine di Sant’Antonio che era contenuta al suo interno.
È successo tra venerdì e sabato, a Domegge di Cadore, lungo la stradina che sale fino alla zona del lago Daosto. Una zona decisamente fuori mano, ma evidentemente facile da raggiungere per i vandali che non hanno avuto di meglio da fare che scagliarsi contro un piccolo capitello.
Una nicchia in legno, ancorata a un albero. Dentro, una statuetta di Sant’Antonio e un piccolo vaso di fiori. La nicchia è stata divelta e buttata giù per una scarpata. A terra anche l’effige del santo e i fiori.
Per i domeggesi che conoscono e frequentano la zona, l’amarezza è tanta. La condanna del gesto è unanime. Ma è già scattata la voglia di guardare oltre: nei prossimi giorni il capitello tornerà al suo posto, insieme all’immagine sacra. Perché le cose belle sono più forti dei vandali.