Via libera alla firma del quarto contratto integrativo con le rappresentanze sindacali, da parte di Unifarco.
A questo proposito, è stato confermato il modello della flessibilità organizzativa con l’applicazione delle clausole elastiche che offrono margini di manovra per adeguare l’orario di lavoro all’effettivo carico. Tale flessibilità permetterà di realizzare performance migliori nella qualità e nel servizio ai clienti. I frutti di queste performance sono condivisi con tutti i lavoratori attraverso il premio di partecipazione che può superare i 3mila euro per ciascun dipendente grazie alle maggiorazioni legate alla valutazione individuale e alla costante presenza in azienda.
Non solo: il pacchetto relativo alle misure di welfare include, tra le altre iniziative, rimborso per testi scolastici, rette per l’asilo nido e i centri estivi, buoni spesa natalizi, progetto benessere 365 (che prevede un’alimentazione salubre in mensa) e attività sportiva post lavoro.
Senza considerare lo stanziamento di 10mila euro annui per borse di studio finalizzate a incoraggiare i percorsi accademici dei figli dei propri dipendenti.
«Siamo orgogliosi di questo rinnovo contrattuale che conferma e rinforza il modello di partecipazione e coinvolgimento che caratterizza la nostra realtà», commenta Luigi Rampino Hr Director di Unifarco. «L’azienda si è sviluppata negli anni grazie a una forte impronta dei soci fondatori che da sempre credono nel coinvolgimento, nella relazione e nella centralità delle persone. Questo spirito si riflette nel nostro contratto integrativo e nel nostro modello manageriale che di recente ha abbracciato anche il percorso di società benefit».