Code, sempre code, fortissimamente code. Tutti in colonna appassionatamente. Sì, è cominciato il ponte dell’Immacolata e lo si vede sulle strade bellunesi. In particolare sulla Alemagna, nella direttrice verso Cortina. Ieri (7 dicembre) la viabilità era intasata sia all’uscita dell’autostrada a Pian di Vedoia sia a Valle di Cadore, nel solito punto nero che sarà eliminato non appena Anas avrà terminato la variante (quella che doveva essere pronta per i Mondiali di Sci 2021, per intendersi). La buona notizia? Significa che la montagna continua a essere presa d’assalto e il mercato del turismo, al debutto vero della stagione invernale, funziona molto bene.
A creare le code, comunque, ha contribuito non poco la presenza di lavori in corso. Tre semafori tra Valle e Venas hanno rallentato il flusso. In più si è verificato anche un piccolo tamponamento senza feriti attorno a mezzogiorno. Nel pomeriggio le auto erano incolonnate sia all’uscita dell’autostrada sia nel tratto della Valboite. Qualcuno ha impiegato quasi un’ora per fare i pochi chilometri tra Tai e Valle.
Non solo Alemagna, comunque. Viabilità in tilt anche verso Auronzo, in particolare nella zona di Lozzo. E traffico sostenuto anche sull’Agordina.
CAMION INCASTRATI
Ieri mattina poi si è verificato l’ennesimo ingorgo da mezzi pesanti a Valle di Cadore. Due camion sono rimasti incastrati nella solita strettoia e ci è voluto un bel po’ per ripristinare la viabilità. Code inevitabili e pazienza degli automobilisti messa a dura prova.