“Alibi per genitori diversamente abili”: è il titolo dell’incontro promosso dalla Commissione Diritti civili e Politiche di genere del Comune di Ponte nelle Alpi, in collaborazione con l’Associazione Dafne (a tutela dei diritti dei bambini) e la Biblioteca civica. Incontro che si terrà venerdì 18 novembre, alle ore 18.30, nella sala Tina Merlin della biblioteca.
Sono passati dieci anni dalla ratifica italiana della Convenzione di Lanzarote sulla protezione dei minori contro lo sfruttamento e l’abuso sessuale. E a due lustri di distanza sarà Roberta Gallego, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Belluno, a illustrare gli strumenti di cui si è dotato il nostro Paese, la loro effettiva applicazione e i risultati raggiunti, in una prospettiva nazionale e provinciale.
L’appuntamento è finalizzato a ricostruire le linee essenziali della normativa in materia, confidando sulla circostanza che un’attività di approfondita conoscenza del fenomeno, non solo da parte degli operatori del diritto, ma anche da parte di insegnanti e famiglie, possa contribuire a una maggiore consapevolezza in materia e a un ulteriore rafforzamento dell’educazione digitale.
A tale proposito, tra i rischi legati all’utilizzo non consapevole della rete, si annovera anche quello legato al fenomeno dell’adescamento online (child grooming).
Agevolato dalla rapida diffusione delle nuove tecnologie di comunicazione tra le fasce più giovani, il fenomeno ha assunto dimensioni sempre più preoccupanti. Per arginare il problema, il Consiglio d’Europa ha adottato già nel 2007 una Convenzione (di Lanzarote), con la quale sono stati dettati vari profili di disciplina, tutti orientati a prevenire e contrastare lo sfruttamento e l’abuso sessuale dei minori. Anche l’Italia è tra i Paesi firmatari della Convenzione.
Ma di questo, e molto altro, si parlerà in venerdì, nella sala Merlin.
Foto tratta da tealibri.it
