Lo fermano a un normale controllo stradale. Il classico “patente e libretto”. Ma il comportamento elusivo fa montare i sospetti. E la perquisizione trova tre dosi di cosa nascoste in un calzino. È stato fermato così un 25enne di origini macedoni, residente a Vittorio Veneto. Dovrà rispondere del reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Ad arrestare il giovane è stata la squadra mobile della Questura di Belluno. Nella serata di mercoledì 13 dicembre gli agenti stavano effettuando una serie di controlli in via Medaglie d’Oro. Hanno fermato una vettura tra tante e hanno chiesto i documenti. Solo che il giovane alla guida si è mostrato subito nervoso. La circostanza ha indotto ad approfondire il controllo: i poliziotti hanno accompagnato il giovane in Questura e hanno proceduto a una perquisizione personale. L’esito è stato positivo: in un calzino del ragazzo, sono stati trovati tre piccoli involucri termosaldati contenenti cocaina, per un peso complessivo di 4 grammi.
La squadra mobile di Belluno ha proseguito l’attività con una perquisizione domiciliare. E qui – in un appartamento di Vittorio Veneto – sono stati rinvenuti e sequestrati altri 25 grammi di cocaina e materiale per il confezionamento e la pesatura dello stupefacente.
Il 25enne è stato arrestato per detenzione a fini di spaccio di stupefacenti e sottoposto agli arresti domiciliari su disposizione della Procura della Repubblica di Treviso. Nei giorni scorsi, l’arresto è stato convalidato e il giovane sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Vittorio Veneto.