Avvicinare gli studenti alle istituzioni e le istituzioni agli studenti: questo l’obiettivo dell’amministrazione comunale del capoluogo che, attraverso iniziative che toccano gli spazi culturali della città e incontri nelle scuole, vuole rafforzare l’educazione civica dei giovani e giovanissimi.
Alla scoperta degli spazi culturali
Pronto a ripartire dopo tre anni di stop – causa Covid prima e difficoltà economiche poi – il progetto “Didattica degli Istituti culturali” proposto dal Comune di Belluno: l’obiettivo dell’iniziativa, nata nel 2012, è quello di “coinvolgere bambini e ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado attraverso le visite agli spazi culturali della città, sotto la guida di personale del Comune o di operatori culturali esterni”.
È di pochi giorni fa la determina che stanzia 3mila euro per il progetto e che individua i 10 operatori culturali che hanno confermato la loro disponibilità per il semestre gennaio-giugno 2023: «Al progetto Belluno dei bambini e dei ragazzi ho voluto aggiungere il sottotitolo “Cittadini in Crescita”. – sottolinea l’assessora alla scuola e alle politiche giovanili Roberta Olivotto – Credo che la funzione della scuola sia quella di istruire ed educare, per far crescere cittadini liberi e consapevoli: per questo, penso sia importante far avvicinare gli studenti alle istituzioni e agli spazi del Comune. In questo senso, vanno certamente gli incontri che con il Sindaco stiamo facendo nelle scuole con bambini e insegnanti, ma anche questo progetto che fa avvicinare bimbi e ragazzi agli istituti culturali del capoluogo come la Biblioteca Civica, l’Archivio storico comunale e il Museo Civico di Palazzo Fulcis».
Educazione, istruzione e confronto
Un programma, questo, condiviso con l’Assessorato alla Cultura di Palazzo Rosso: «Se un progetto è valido, con iniziative in linea e coerenti col nostro programma, credo vada portato avanti senza alcun pregiudizio ideologico. – evidenzia l’assessore Raffaele Addamiano – È un’iniziativa che vuole creare fin dalla giovane età un senso di appartenenza, di responsabilità e di rispetto delle regole, per una cittadinanza attiva matura e consapevole: un obbiettivo perfettamente in linea con le linee programmatiche dall’amministrazione De Pellegrin».
Una linea che – rimarca ancora Addamiano, che tra le deleghe ha anche quella alla sicurezza – «è stata seguita da questa amministrazione fin dall’inizio del mandato e che perseguiamo con varie iniziative, per rendere consapevoli bambini e ragazzi dei propri diritti e dei propri doveri». Proprio in quest’ottica va infatti anche il recente incontro avuto dallo stesso Addamiano, dall’assessora Olivotto e dal giovane consigliere Sebastiano Marotto (Presidente della Seconda Commissione consiliare) con gli studenti di una scuola superiore della città sui temi della cittadinanza attiva e della legalità.
